Il 10 marzo 2020, in piena pandemia, Activision e Infinity Ward sganciavano sul mercato videoludico un prodotto divenuto in poche ore un fenomeno di portata mondiale. Dopo aver sperimentato per la prima volta la battle royale su Black Ops 4 tempo prima, ora era la volta del free to play Call of Duty: Warzone, che cambiò il modo di agire e pensare degli sviluppatori della saga.
Trainato dal successo del reboot di Modern Warfare e dalla sua release in forma gratuita, Warzone fu un successo travolgente, con 85 milioni di download in meno di un anno. Di Warzone ricordiamo non solo la sua iniziale genuinità condita da segreti ed easter egg da scoprire nella mappa come i famosi 12 bunker, ma anche come il gioco seppe creare e unire una gigantesca community, e stabilire nuove regole del battle royale.
A differenza di giochi come Fortnite e Apex Legends, ad esempio, Warzone proponeva il Gulag, un angusto luogo nel quale venivano portati i giocatori uccisi per affrontare un duello 1v1 e sperare di poter tornare in partita. Venne anche proposta una modalità alternativa chiamata Malloppo, nella quale i team dovevano cercare pile di denaro sparse sulla mappa per accumulare il più velocemente possibile 1 milione di dollari.
A partire da Verdansk, storica e ancora oggi amatissima mappa che tornerà tra poche settimane nel nuovo gioco, Warzone accolse altre ambientazioni iconiche come Rebirth Island e Fortune’s Keep, entrambe pensate appositamente per la modalità Ritorno su mappe di medie dimensioni.
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Integrato con Black Ops Cold War prima e Vanguard poi, dal 28 novembre 2022 Warzone divenne Warzone Caldera, segnando l’inizio di un declino inesorabile avviato già alla fine dell’anno precedente con l’uscita, appunto, della mappa Caldera, tra le più criticate nella storia del battle royale per il grandissimo quantitativo di problemi tecnici. Il motivo di questo cambiamento era molto semplice: con l’uscita di MW2, era giunto il momento di Warzone 2.0, la versione che ancora oggi è attiva del gioco.
Il 21 settembre 2023, Activision spense poi i server di Warzone a distanza di più di 3 anni dalla sua pubblicazione, ed è stato completamente rimosso da COD HQ. Per molti utenti, Warzone ha rappresentato il motivo per tornare nel franchise di COD, ma allo stesso tempo molti altri lo definiscono come il responsabile per la deriva creativa della saga in questi anni, allontanandola notevolmente dai suoi originali intenti.
Qual è i miglior ricordo che avete delle ore trascorse su Warzone?
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