Balatro | Tu Puoi Gamepassare!

Bentornati a Tu Puoi Gamepassare!, la rubrica di Uagna che intende mettere in luce l’offerta del vastissimo catalogo del Game Pass di Microsoft, disponibile sia su PC che su Xbox.

Nel panorama videoludico contemporaneo, caratterizzato da blockbuster con budget milionari e produzioni che impiegano centinaia di sviluppatori, ogni tanto spunta una piccola gemma capace di catalizzare l’attenzione del pubblico e della critica in modo imprevedibile. Questo è esattamente ciò che è successo con Balatro, un gioco di carte sviluppato da un’unica persona e pubblicato da Playstack, che ha conquistato il cuore di milioni di giocatori in tutto il mondo. Oggi, grazie al Game Pass di Microsoft, potrete scoprire anche voi questo fenomeno senza costi aggiuntivi oltre all’abbonamento.

Un successo inaspettato

Nonostante il 2024 e il 2025 abbiano visto l’uscita di titoli di grande richiamo come Metaphor: ReFantazio o Black Myth: Wukong, il gioco che ha monopolizzato le conversazioni e ricevuto una delle attenzioni più costanti e durature è stato proprio Balatro. Questo successo è ancor più sorprendente se si considera che il gioco non include nessuno degli elementi tipici che solitamente trainano le vendite: non ci sono cutscene milionarie, non è un gioco d’azione, non si gioca online contro altri utenti. Al contrario, si basa su un concetto all’apparenza semplice: giocare mani di un gioco di carte che richiama il poker come immaginario, ma che con il poker vero e proprio ha ben poco a che vedere.

Fin dalle prime partite, molti giocatori si sono ritrovati catturati da una meccanica che combina strategia, fortuna e un loop di gioco incredibilmente avvincente. Il risultato? Ore e ore di gioco senza nemmeno accorgersene, con sessioni che si allungano ben oltre il previsto e un pensiero fisso: “come posso migliorare la mia prossima partita?”.

Un indie da record

L’industria dei videogiochi ha già visto altri casi in cui un singolo sviluppatore ha dato vita a un successo globale, come ad esempio accadde con Stardew Valley o Undertale, ma Balatro rappresenta una delle più eclatanti dimostrazioni di come un’idea brillante possa emergere anche senza il supporto di un grande studio. Il gioco, rilasciato il 20 febbraio 2024 su PC e console e successivamente su dispositivi mobili a settembre dello stesso anno, ha venduto un milione di copie nel primo mese, arrivando a quota cinque milioni a gennaio 2025.

Il trionfo commerciale è stato accompagnato da riconoscimenti prestigiosi. Ai Game Awards 2024, Balatro ha vinto i premi per il Miglior gioco indipendente e il Miglior gioco mobile, ottenendo anche una candidatura a Gioco dell’anno: un traguardo straordinario per un titolo indie che ha dovuto competere con produzioni colossali.

Un gameplay unico e avvincente

Ma cosa rende Balatro così speciale? Il suo gameplay si basa sulla costruzione di mani vincenti sfruttando combinazioni di carte simili a quelle del poker, come colore, full, scala o tris. La particolarità che lo distingue sta nei jolly, carte speciali che modificano profondamente le strategie e moltiplicano il punteggio in modi unici. Alcuni jolly raddoppiano il valore delle figure, altri trasformano i semi di alcune carte per favorire la creazione di combinazioni specifiche, mentre altri ancora aumentano il moltiplicatore di punteggio.

Questo elemento introduce una dinamica roguelike: ogni partita è diversa dall’altra perché la selezione casuale di jolly e carte bonus impone di adattare la strategia di volta in volta. Tra un round e l’altro, i giocatori possono acquistare potenziamenti, scambiare carte e ottimizzare il proprio mazzo in cerca della combinazione perfetta. Il gioco diventa così un affascinante mix tra abilità, gestione del rischio e calcolo delle probabilità.

Un altro aspetto molto apprezzato di Balatro è il suo stile visivo ispirato ai monitor a tubo catodico. La grafica semplice, ma incredibilmente efficace, richiama l’epoca d’oro degli arcade con colori vibranti e animazioni minimali, perfette per mantenere il focus sul gameplay senza distrazioni. La colonna sonora, composta principalmente da una traccia principale con variazioni, riesce a non stancare anche dopo ore di gioco, contribuendo a creare un’atmosfera immersiva e rilassante.

Dalle critiche alla rivincita

Il cammino di Balatro verso il successo non è stato privo di ostacoli. Una delle controversie più discusse è stata quella relativa alla classificazione PEGI. Inizialmente valutato come adatto a tutti (PEGI 3+), il gioco è stato poi riclassificato PEGI 18+ a causa delle sue presunte “evidenti rappresentazioni del gioco d’azzardo”. Questo ha avuto un impatto sulle vendite e sulla visibilità del titolo, ma la crescente popolarità ha compensato le eventuali perdite. Dopo mesi di ricorsi, Balatro è stato riclassificato come PEGI 12, portando con sé anche un cambiamento nei criteri di valutazione dell’ente europeo.

La filosofia di LocalThunk

Dietro a questo capolavoro c’è LocalThunk, pseudonimo dello sviluppatore canadese che ha realizzato l’intero gioco in poco più di due anni. In un’intervista ha raccontato di come inizialmente Balatro fosse nato come un progetto personale, sviluppato per il proprio divertimento e per un ristretto gruppo di amici. La reazione entusiasta di chi lo ha provato nelle fasi iniziali ha spinto LocalThunk a perfezionare il titolo, portandolo fino alla pubblicazione ufficiale.

Il successo ha cambiato radicalmente la sua vita: oggi, grazie agli incassi generati dal gioco (solo su mobile ha guadagnato 4,5 milioni di dollari in tre mesi), potrebbe ritirarsi e vivere di rendita. Tuttavia, il game designer non esclude di tornare a lavorare su nuovi progetti in futuro, anche se ha ammesso che la pressione di ripetere un successo simile potrebbe essere scoraggiante.

Puntata vincente sul Game Pass!

Ora che Balatro è disponibile sul Game Pass, non c’è motivo per non provarlo. Il servizio in abbonamento di Microsoft continua a dimostrarsi una piattaforma perfetta per scoprire titoli innovativi senza doverli acquistare singolarmente. Se siete alla ricerca di qualcosa di diverso dai soliti tripla A e volete provare il titolo del quale tutta la comunità si è innamorata nel corso dell’ultimo anno, Balatro potrebbe rivelarsi l’esperienza coinvolgente che stavate cercando. Ma fate attenzione: una volta provato sarà difficile smettere di giocarci!