Le cuffie da gaming, si sa, sono un accessorio fondamentale per chi desidera un’esperienza immersiva e di qualità. Le ROG Pelta di Asus si propongono come una soluzione versatile in diversi ambiti e pensata per i gamer che cercano un buon equilibrio tra comfort, audio di alto livello e connettività avanzata.
Ma come si comportano realmente durante l’uso quotidiano? Dopo averle testate, analizziamo tutti gli aspetti per capire se valgono l’investimento.
Design e comfort
Uno dei punti di forza delle ROG Pelta è il loro design ergonomico e leggero. Con un peso di appena 309 grammi, risultano comode e morbide anche dopo lunghe sessioni di gioco. Il sistema di archetto elastico regolabile su tre livelli garantisce una vestibilità personalizzata, mentre i cuscinetti in tessuto a rete traspirante migliorano la circolazione dell’aria, evitando l’eccessivo surriscaldamento delle orecchie.
Dal punto di vista estetico, il design è moderno e accattivante, con la possibilità di personalizzare l’illuminazione RGB tramite l’app Armoury Crate. Unico neo: le cuffie non sono ripiegabili e non includono una custodia.
Audio cristallino e microfono
Le ROG Pelta offrono un’esperienza sonora di alto livello, grazie ai driver ROG da 50 mm con diaframma placcato in titanio. La risposta in frequenza di 20Hz – 20kHz assicura bassi profondi e dettagli sonori precisi, permettendo di percepire con chiarezza suoni cruciali come passi o spari.
L’audio si mantiene nitido e bilanciato anche in modalità wireless, senza distorsioni evidenti. Oltre al campo del gaming, queste cuffie si rivelano valide anche per una buona sessione di ascolto musicale, grazie a una discreta resa generale sulle diverse frequenze.
Il microfono unidirezionale a braccio staccabile, inoltre, garantisce un’ottima qualità vocale. La risposta in frequenza di 100Hz – 10kHz consente una riproduzione chiara della voce, priva di distorsioni o suoni metallici. Tengo a sottolineare questo punto perché, come ben sappiamo, i microfoni integrati nelle cuffie da gaming solitamente offrono una qualità minore. ROG Delta, in questo caso, fa una gran bella figura.
Un dettaglio interessante è l’indicatore LED sulla punta del microfono, che segnala quando è disattivato. Inoltre, è possibile silenziare in maniera immediata il microfono tramite un pulsante dedicato sul padiglione auricolare.
Compatibilità estesa
Uno degli aspetti più interessanti delle ROG Pelta è la connettività tri-mode, che permette di utilizzarle su più dispositivi:
- Wireless 2.4GHz con tecnologia ROG SpeedNova, ideale per il gaming grazie alla latenza ridotta.
- Bluetooth, perfetto per dispositivi mobili o per un utilizzo più casual.
- USB-C cablato, per chi preferisce la connessione diretta.
Le cuffie sono compatibili con PC, Mac, PlayStation 4/5, Nintendo Switch, iPad e dispositivi Android/iOS, offrendo così un’ampia versatilità d’uso. La transizione tra le diverse modalità, inoltre, avviene in modo intuitivo tramite un interruttore dedicato.
Le ROG Pelta offrono poi un’autonomia fino a 70 ore in modalità wireless 2.4GHz senza illuminazione RGB, mentre in Bluetooth possono raggiungere le 90 ore. Se si utilizza l’illuminazione RGB, la durata si riduce a 45 ore (2.4GHz) e 60 ore (Bluetooth).
In caso di necessità, la ricarica rapida consente di ottenere fino a 3 ore di utilizzo con soli 15 minuti di ricarica. Questo aspetto le rende adatte anche a chi gioca frequentemente e vuole evitare interruzioni durante le lunghe sessioni.
Funzionalità aggiuntive
Le cuffie, per concludere, sono compatibili con il software Armoury Crate, che consente di personalizzare le impostazioni audio, l’equalizzazione e l’illuminazione RGB grazie alla tecnologia Aura Sync. Questa funzione permette di sincronizzare gli effetti luminosi con altri dispositivi ROG, creando una configurazione coerente e accattivante.
Potete infine consultare direttamente il sito ufficiale se siete interessati a scoprire di più sulle cuffie da gaming ROG Pelta.
Ringraziamo Asus per averci fornito il prodotto per la review.

ROG Pelta | Review
Riassunto
Le ROG Pelta si affermano come scelta valida per coloro che cercano un headset leggero, confortevole e con un’ottima qualità audio. La versatilità della connettività, l’elevata autonomia e la qualità del microfono rappresentano i più grandi punti di forza.
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