Esatto, il cantante brasiliano (Michel Telò) è stato sottoposto a una sentenza che dispone il congelamento dei beni e delle proprietà da parte di un giudice (Miguel de Brito Lyra) poiché si presume che “Ai se eu te pego” si tratti di un evidente caso di plagio (che per intenderci vorrebbe dire che qualcuno aveva già creato il tormentone conosciuto a livello mondiale). La sentenza nasce dopo una querela da parte di 3 ragazze che si sono dichiarate le vere creatrici del brano: Marcela Quinho, Maria Eduarda Lucena e Amanda Cavalcanti. Se il giudice dovesse confermare la sentenza, dopo aver esaminato tutti i fatti e gli eventi in ordine cronologico, le ragazze avrebbero diritto ad un risarcimento per tutti gli incassi (mancati) fin’ora ottenuti con il brano e avrebbero tutti i diritti di prendere parte ai guadagni ottenuti dal tormentone. La canzone sarebbe nata quasi per gioco da una comitiva di 7 ragazze in viaggio alla Disney di Orlando in Florida.
Vi proponiamo ora il video di Pato, Thiago Silva e Robinho che ballano e cantano Ai se eu te pego
Schifo! Vergogna!
neanche sai se è vero e insulti, che senso ha?
Ahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahah che caro !!!!!!!
Sta canzone è orrenda !!!!!!!!!
1. Infatti non ha insultato nessuno.
2. Tanto quella “musica” è solo merda e merda rimane, rubata o no.
che skifo il cantante fa skifo la musica fa skifo= doppio skifoo
tanto sta canzone fa pena
Le ragazze avrebbero fatto meglio a non denunciare in modo da fare una figura migliore,ma poi se è vero
come ti può passare per la mente di rubare una cosa orribile come questa; poi i gusti son gusti