Un ulteriore novità introdotta in Diablo III sarà la possibilità di acquistare e vendere oggetti in cambio di soldi.
Questa novità è stata dettata dalla volontà di guadagnare della casa produttrice, ma soprattutto dall’epoca in cui Diablo III si colloca, ossia un epoca in cui una volta acquistato un gioco bisogna poi sborsare ancora circa lo stesso quantitativo per ottenere contenuti aggiuntivi (più o meno rilevanti). Infatti siamo giunti a un punto in cui, senza nominare titoli in particolare, per soddisfare le richieste dei consumatori è stato creato un finale alternativo (venduto come il vero finale) ottenibile solo come DLC.
Ma torniamo a ciò che riguarda Diablo III.
La casa d’aste a valuta reale permetterà di vendere e acquistare oggetti con soldi reali, ma saranno solo acquistabili e vendibili da personaggi appartenenti alla stessa zona di gioco (le due zone esistenti sono America e Europa). Ovviamente come paese di origine viene considerato il paese inserito per la registrazione a battle.net. Per noi europei solamente i maggiorenni potranno accedervi in quanto le norme in vigore limitano i minorenni.
Ma analizziamo anche quali sono i requisiti per potervi accedere:
– innanzitutto bisogna associare il nostro account con un authenticator. Infatti grazie all’authenticator si può ottenere una maggiore protezione dell’account e nello specifico è l’unico modo per inserire del denaro sull’account.
– In aggiunta a ciò, ci saranno ulteriori precauzione da prendere per tutti coloro che desidereranno utilizzare Paypal.
Ad oggi questa scelta viene molto criticata, perché mentre su piattaforme come PS3, Xbox360… i DLC a pagamento sono ormai una cosa abitudinaria, su PC sono ancora strumenti estranei.
In aggiunta a ciò, i recenti furti di account sommanti agli oggetti fake che già circolano nelle chat di Diablo III, hanno reso evidente che le misure di sicurezza e i continui miglioramenti della Blizzard non sono ancora sufficienti per avere una piena tutela dei propri acquisti.
Secondo voi è troppo presto per introdurre degli oggetti a pagamento? È giusto favorire uno stile incentrato sugli acquisti piuttosto che uno stile incentrato sulla fatica e sulla ricerca?
Indice dei contenuti per Diablo III
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