Recentemente il boss di Nordic Games, Lars Wingefors, si è espresso in merito ai costi di produzione fatti dalla ormai fallita THQ per Darksiders 2.
Come è noto Nordic Games ha acquisito lo scorso anno il marchio Darksiders, insieme ad una manciata di altre proprietà intellettuali ed in un secondo momento ha rilevato i diritti del nome THQ, promettendo di portare avanti il brand.
Il boss svedese quindi si è espresso sul budget usato per Darksiders 2, definendolo folle, per poi aggiungere: “Darksiders è un prodotto top, THQ spese 50 milioni per produrre il gioco, noi possiamo creare un titolo della stessa qualità spendendo molto meno. 50 milioni di dollari sono una cifra ridicola, non possiamo spendere così tanto.”
“L’accordo THQ è stato il migliore che abbia mai fatto”, prosegue Wingefors. “Ho trasferito 5 milioni dollari dal mio conto in banca. Sono stati un sacco di soldi per me, ma abbiamo ottenuto il denaro indietro rapidamente.”
In questi mesi sono circolate numerose voci, provenienti anche da Nordic stessa, riguardo allo sviluppo di un nuovo capitolo della serie Darksiders. Tali voci. e in alcuni casi conferme, porterebbero un barlume di speranza a tutti i fan della saga che ha passato non pochi problemi in seguito al fallimento di THQ.
Una cosa che Nordic non vuole fare, nonostante questo parlare di fare prodotti di qualità a buon mercato, è diluire le proprietà che ha acquisito e quindi il proprio investimento. I piani del publisher svedere per continuare il franchise di THQ sembrano abbastanza chiari e promettenti.
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