Il GamesWeek si è concluso da pochi giorni, e uno dei titoli più attesi presente alla fiera era sicuramente Call of Duty: Advanced Warfare, undicesimo capitolo della serie di Activision, che per la prima volta sarà sviluppato interamente da Sledgehammer Games. Per molti dello staff di Uagna, questa è stata la prima occasione di provare Advanced Warfare, e proprio per questo vogliamo proporvi le nostre impressioni e le nostre idee, su quello che ci è piaciuto e su quello che invece deve essere migliorato.
Frenesia…forse troppa!
Carattere distintivo della serie di COD è sempre stato quello della frenesia, concetto che viene ripreso anche in AW. La presenza degli esoscheletri e il design delle mappe (anche se è stato possibile provarne solo alcune) ha di fatto rivoluzionato il gameplay, e sicuramente l’aspetto frenetico ne ha beneficiato, in quanto una velocità di gioco così elevata in un gioco della serie non si era mai visto. Una peculiarità che non a tutti può piacere, ma che alcuni di noi hanno trovato forse eccessiva: proprio i movimenti dell’esoscheletro, che richiedono una padronanza impossibile da ottenere con solo 3 o 4 partite di gioco, producono uno stile di gioco che sarà assolutamente velocissimo. Il fatto di dover continuamente muoversi per la mappa ne è la diretta conseguenza: non sarà possibile restare fermi in un punto, proprio perchè con questi equipaggiamenti sarà possibile essere sorpresi in qualunque momento.
Mappe
L’innovazione apportata dal punto di vista dei gameplay ha generato un design delle mappe molto diverso da quello al quale siamo abituati solitamente. Mentre prima l’abitudine era quella di esplorare mappe su un solo piano, o al massimo due, in Advanced Warfare sarà possibile muoversi su 3, 4 o più livelli. Ancora una volta queste mappe rendono sempre più frenetico il gioco, perchè sono state progettate in modo da impedire il camping: sarà possibile infatti entrare in un edificio, o una stanza, sempre da più lati, anche dall’alto, e questo aiuterà sicuramente a ridurre il fenomeno dei camper. In ogni caso, dimenticatevi mappe come Stoneheaven di Ghosts: in AW dominerà la verticalità delle mappe, non la loro linearità.
Armi da bilanciare
Se per i classici fucili d’assalto, mitragliette e fucili a pompa non c’è nulla da dire, gli elogi/critiche arrivano dalle altre armi. Le mitragliatrici leggere, croce e delizia di molti giocatori di COD, sono state sicuramente differenziate da quanto accadeva prima. Chi ha provato questo tipo di armi le ha trovate molto difficili da gestire, specialmente per quanto riguarda il loro utilizzo durante i rapidi movimenti. Iniziare a puntare con la mitragliatrice porterà via sicuramente più tempo rispetto a prima e alle altre armi, anche se, una volta pronte ad essere utilizzate, le mitragliatrici forniranno una potenza di fuoco maggiore rispetto ai fucili classici. Una nota di demerito per le armi laser, che richiedono di essere patchate: spesso, infatti, sarà praticamente impossibile vincere uno scontro a fuoco con un giocatore che utilizza un’arma al laser, in quanto queste, con un solo colpo, nella maggior parte delle occasioni uccidono istantaneamente.
Esoscheletri difficili da padroneggiare
Non ci siamo sentiti di inserire la questione esoscheletri tra i punti a favore o a sfavore del gioco, per un semplice motivo: in 3-4 partite è impossibile riuscire a padroneggiare alla perfezione il nuovo equipaggiamento dei soldati di COD. Molto difficile, in particolar modo, è riuscire a stabilizzare i movimenti e a capire in poco tempo come muoversi in modo ottimale con l’esoscheletro. Spesso, infatti, basta un tocco sbagliato o eccessivo della levetta per ritrovarsi a compiere un movimento diverso da quello che si desiderava. Rimandato, quindi, un vero giudizio sugli esoscheletri, anche se, come avete letto, tutti noi siamo stati entusiasti nel provare qualcosa di innovativo al 100% nella formula di COD. Su una cosa, comunque, tutti sono d’accordo: le abilità sono da rivedere. In particolar modo quella del potenziamento che conferisce più vita, diventa quasi impossibile da contrastare, in quanto (in media) ci vogliono addirittura 3 colpi di cecchino per eliminare il giocatore. Troppi.
Connessione ancora da valutare
Ovviamente, tutto il nostro staff ha provato il gioco in LAN, quindi il problema di connessione non si è visto. Resta certamente da vedere come si comporterà il comparto multiplayer online, quando il gioco uscirà in tutto il mondo. Sledgehammer ha affermato che quest’anno ci saranno i server dedicati ad Advanced Warfare su PS4, Xbox One e PC, ma siamo sicuri che non avremo problemi di lag come in molti altri giochi della serie?
Le VOSTRE impressioni
Non siamo stati gli unici a provare il gioco, e infatti ora vorremmo sapere cosa ne avete pensato voi di Advanced Warfare. Scriveteci in poche parole come avete trovato il gioco, le vostre impressioni, che cosa avete adorato e che cosa invece volevate non vedere.
Non è vero, con le armi laser ci vuole molto per uccidere… poi hanno un gran rinculo.
Io non ho avuto l’occasione di provarlo,anche se lo comprerò al day one, ma sono sicuro che quello che hanno fatto etto spettacolare, ad esempio hanno aumentato la difficoltà del camping e ho visto dai video che i cecchini sono lenti a ricaricarsi un fatto sia positivo che negativo! Secondo me questo è uno dei più belli con che hanno mai fatto! Attenzione a quelli che leggono:non dico che è il migliore ma uno dei migliori!
Dicevano le stesse cose su Ghosts…