Da pochi giorni siamo entrati nel 2015, anno che si prospetta, dal punto di vista dei cinecomic, come qualcosa di fondamentale. Nonostante il rinvio del colossal di casa Warner Bros. Batman V Superman – Dawn of Justice, atteso per il 2016, avremo comunque tante occasioni per divertirci al cinema: la Fox riproporrà, in un reboot, la famiglia di supereroi più famosa della storia, con Fantastic Four, mentre la Marvel inaugurerà la Fase 3 dell’UCM con Ant-Man, atteso per luglio. Ma l’evento più atteso è sicuramente quello di Avengers: Age of Ultron, il sequel del fortunato The Avengers che riunì i vari supereroi della Marvel. E, nell’attesa di scoprire se effettivamente avremo Spider-Man nei team dei Vendicatori (c’è una disputa in corso tra Sony e Marvel per i diritti), continuiamo a ripercorrere le vite e le storie dei componenti del team. Quest’oggi parleremo del supereroi forse più famoso attualmente in circolazione, il miliardario, playboy e filantropo [cit.] Tony Stark.
COMICS – IRON MAN, L’EROE DI METALLO
Le origini
Dopo aver perso i genitori all’età di 15 anni, Tony Stark è oggi un uomo brillante e ricchissimo, dotato di un’intelligenza al di fuori del normale. Lavorando con la sua società, la Stark Industries, collabora con il governo americano per aiutare l’esercito ad essere sempre avanti rispetto alle nazioni rivali. E’ proprio in un lavoro per il governo che Stark rimarrà ferito e rapito da un signore della guerra vietnamita, un sottoposto del Mandarino. Nella grotta dove rimarrà prigioniero per mesi, Stark, ingannando i suoi rapitori, costruirà un’armatura che gli permetterà di fuggire e di tornare alla civiltà, dove comincerà la carriera di supereroe con il nome di Iron Man.
Lo stesso Tony non dichiarerà al mondo la propria identità, conosciuta solamente dagli amici più fidati, ovvero James Rhodes, Pepper Potts e Happy Hogan. L’identità segreta di Iron Man è comunque al sicuro, in quanto nessuno sospetta di Stark, visto da molti come un egocentrico miliardario senza alcun proposito altruistico. Dovrà quindi, da solo, affrontare molte minacce, tra cui il rivale in affari Justin Hammer che, arruolando molti super-cattivi, cercherà più volte di mettere in ginocchio l’attività di Stark.
Non sarò più Iron Man
In seguito a gravi problemi di alcolismo, Tony Stark deciderà di non essere più Iron Man, seppur non per sempre. Il suo posto, all’insaputa dei Vendicatori, verrà preso da James Rhodes, il suo più fidato amico. Le divergenze con i Vendicatori, a causa del temperamento di Tony, gli costeranno anche il posto tra i supereroi più forti del pianeta, e per questo Stark si ritirerà. Rhodes, sempre nei panni di Iron Man, prenderà parte a diverse operazioni dei Vendicatori (tra cui le Guerre Segrete contro l’Arcano), mentre Stark fonderà un nuovo gruppo di eroi sulla costa ovest degli USA.
In seguito, dopo diversi anni, Iron Man ritroverà finalmente la sanità mentale e psicologica, che gli permetteranno di essere riabilitato agli occhi del mondo e di rientrare tra le file dei Vendicatori.
La rinascita degli eroi
Dopo una serie di sconvolgimenti temporali (Tony Stark viene controllato dal viaggiatore temporale Kang, per poi essere ucciso; a questo punto viene recuperato un giovane Tony dal passato, che inizia a vestire i panni di Iron Man; durante la battaglia contro Onslaught, però, il giovane Tony verrà ucciso, ma Franklin Richards, figlio onnipotente di Mister Fantastic, riuscirà a riportare in vita tutti gli eroi morti), Iron Man è pronto a tornare all’azione, dopo aver superato i problemi dell’alcool e le crisi d’identità.
I problemi mentali di Scarlet Witch causeranno problemi all’interno del gruppo dei Vendicatori, e frizioni con gli X-Men. Dopo aver sciolto il gruppo, a causa delle morti di Occhio di Falco e Visione, Iron Man comincerà la ricostruzione, inaugurando la Avengers Tower e dando vita, insieme ad alcuni amici storici, ai New Avengers. Ma l’evento che cambierà tutto è dietro l’angolo.
Civil War
Si tratta, probabilmente, dell’evento più importante nell’intera carriera di supereroe di Iron Man. In seguito alla morte di un super-criminale che, nell’esplosione, ucciderà molti bambini, l’opinione pubblica si interroga sui diritti dei super-dotati, e per questo il Presidente degli USA decide di approvare l’Atto di Registrazione dei supereroi. Un atto cioè che certifichi identità segreta e numerosi dati appartenenti ai vari supereroi mascherati nel mondo, per prevenire nuovi guai e per organizzare la comunità degli eroi sotto la stretta sorveglianza del governo. I Vendicatori si spaccano in due: Iron Man appoggierà a pieni voti l’atto di registrazione, insieme a Reed Richards e Peter Parker (che rivelerà al mondo, per la prima volta, la sua identità di Uomo Ragno); dall’altro lato Steve Rogers, contrario alla decisione del governo in quanto andrebbe contro i diritti delle persone e dei supereroi, che decide di formare una personale squadra per continuare ad agire nell’ombra senza dover rendere conto al governo. Ne seguirà la Guerra Civile dei Supereroi.
Dopo settimane di scontri, Iron Man e Capitan America si scontreranno a Manhattan, tra gli sguardi increduli delle persone, che non si capacitano di come due icone come Stark e Rogers possano farsi guerra invece di collaborare. Un messaggio che arriverà anche a Rogers, il quale terminerà le ostilità e si consegnerà personalmente alle forze SHIELD, capitanate da Stark. Il giorno successivo, al processo giudiziario contro di lui, Capitan America verrà ferito a morte dagli uomini dell’HYDRA del Teschio Rosso. La vittoria di Stark sarà quindi macchiata dal sangue.
Nonostante i grandiosi progetti per il futuro, insieme a geni del calibro di Richards e Pym, il regno di Tony Stark durerà molto poco, a causa prima della guerra mondiale scatenata da Hulk e successivamente a causa dell’invasione segreta attuata dagli Skrull. Approfittando del trambusto e dell’ormai fiducia nulla che le persone ripongono nei Vendicatori e nello SHIELD, il governo statunitense offrirà a Norman Osborn pieni poteri, il quale creerà l’H.A.M.M.E.R. e inizierà a dare la caccia a tutti gli eroi fuggitivi, fra tutti Iron Man, ritenuto responsabile dell’invasione Skrull.
Il latitante Stark
Sotto l’identità di Iron Patriot (grazie ad un’armatura rubata alle Stark Industries), Osborn inizia la sua guerra contro tutti coloro che fino a poco tempo prima venivano definiti eroi. Insieme ad altri super-cattivi del calibro di Victor Von Doom (Dottor Destino), Gorgon e il Teschio Rosso. Alla guida dei suoi Oscuri Vendicatori, Osborn tenterà di eliminare uno a uno gli eroi, e Stark continuerà ad agire in latitanza, aiutato da vecchi amici come la Vedova Nera e Maria Hill dello SHIELD. Una delle grandi minacce che Tony sarà costretto a fronteggiare sarà una nuova forma di Extremis, virus informatico che accellera le capacità umane e che egli stesso aveva, in passato, cercato di controllare inutilmente.
Dopo la caduta di Osborn, Tony verrà finalmente reintegrato, dopo aver chiarito tutti gli equivoci con Rogers (riportato in vita grazie ad un congegno spazio-temporale) e Thor, che si era dimostrato particolarmente ostile nei sui confronti dopo la Guerra Civile. Nonostante le apparenza, però, Tony è ancora una persona che non riesce a condividere con chiunque i suoi piani, specialmente se si tratta di questioni che molti, tra tutti Rogers, potrebbero non capire. E’ così che verranno riformati gli Illuminati.
Iron Man, il possessore del Guanto dell’Infinito
Insieme ai suoi compagni della setta degli Illuminati (Reed Richards, Charles Xavier, Freccia Nera, Namor e Stephen Strange), Stark risolverà molti dei problemi che affliggono il pianeta, tra cui quello legato all’Arcano, misterioso essere mistico dotato di un potere pari a quello di un dio e con una psicologia molto fragile. Dopo alcune settimane di silenzio, il gruppo torna a riunirsi per un serio motivo: Hood, un criminale da poco famoso a New York, è riuscito in qualche modo a raccogliere due Gemme dell’Infinito, e sta rapidamente conquistando rispetto, anche e soprattutto dopo aver sconfitto Hulk Rosso. Con l’aiuto dei Vendicatori, ai quali viene rivelato il segreto degli Illuminati, Stark e gli altri riescono a recuperare le due gemme e a riformare il Guanto dell’Infinito di Thanos. Dopo aver sconfitto Hood e aver falsificato la distruzione del Guanto, Iron Man e i nuovi Illuminati, ai quali si è aggiunto Captain America, detengono ora un potere universale. Ora gli Illuminati possiedono le Gemme dell’Infinito.
Infinity e le ripercussioni
Thanos, dopo anni, è tornato, e vuole le Gemme dell’Infinito. Oltre a questo grave problema, c’è in atto, in tutto l’universo, una guerra contro i Costruttori, antichissimi e primordiali creatori della vita e dell’universo, che stanno iniziando la loro opera di distruzione di ogni razza e pianeta per un semplice motivo: l’universo sta morendo. Dopo i numerosi viaggi temporali fatti da Wolverine e da Susan Storm (nell’evento Age of Ultron, che non ha niente a che vedere con il film del 2015), lo spazio e il tempo si sono lacerati, e sono nati tantissimi scompensi della realtà che stanno lentamente portando il Multiverso Marvel alla distruzione. Il compito dei Costruttori, in ogni universo, sarà quindi quello di distruggere tutto quello che si trova sul loro cammino. Thanos approfitterà della guerra in atto per recarsi sulla Terra e cercare di attuare il suo piano, ovvero ritrovare le Gemme e uccidere il suo figlio Inumano Thane.
Iron Man, che resterà sulla Terra invece di recarsi a lottare nello spazio, continuerà a lavorare con gli Illuminati per cercare di salvare l’Universo 616 dalla distruzione, ma tutto questo ad un grande prezzo: distruggere altri pianeti. Dopo la fine di Thanos, congelato nel tempo dal suo stesso figlio Thane, diversi eventi scateneranno i ricordi di Steve Rogers, che ricorderà quanto avvenuto con il Guanto dell’Infinito e che si scaglierà contro Stark, ritenuto il responsabile di quello che sta avvenendo. Durante un duro confronto tra i due, però, riappare dal nulla la Gemma del Tempo, che spedisce i Vendicatori nel futuro. Come andrà a finire?
UCM – STARK E RHODES, AMICI E VENDICATORI
Obadiah Stane
Le origini dell’Iron Man cinematografico sono molto simili a quelle della controparte fumettistica. Tony Stark è un miliardario famoso in tutto il mondo per la sua arroganza ed egoismo, che è diventato ricco per un motivo: costruisce armi tecnologicamente avanzatissime per il governo degli Stati Uniti. La sua ultima creazione è il missile Jericho, ma durante la sua presentazione Tony viene rapito da un gruppo terroristico medio-orientale, noto come I Dieci Anelli. Il gruppo tiene prigioniero Stark per molto tempo, promettendogli di lasciarlo in vita se questi avesse costruito loro un Jericho. Stark non si perde però d’animo, e inizia con un altro prigioniero, Yin Sen, a costruire una corazza di ferro armata per poter fuggire alla prigionia. L’evazione riesce, e Tony può tornare al mondo civilizzato, con però una grande consapevolezza: le attrezzature e le armi della Stark Enterprises vengono vendute anche ai terroristi. Sviluppando e migliorando sempre di più la sua armatura, Tony, insieme all’amico di sempre James Rhodes e alla collega-fidanzata Pepper Potts, riuscirà a svelare l’inganno e a smarcherare Obadiah Stane, suo mentore e responsabile dell’attentato a Tony. Lo scontro finale tra Iron Man e Iron Monger (la potente armatura costruita da Obadiah) si conclude con la sconfitta di quest’ultimo, e con un Tony Stark che può finalmente riprendersi la sua azienda. Lo SHIELD, intanto, nella figura di Phil Coulson, cerca di proteggere l’identità segreta di Stark, il quale, però, forse spinto dalla sua vena egoistica e narcisistica, rivela al mondo chi è veramente.
[La verità è che…Io sono Iron Man.]
Nick Fury, boss dell’organizzazione segreta spionistica, è seccato dalla scarsa disciplina dimostrata da Tony nell’occasione, ma decide comunque di parlargli di un progetto in mano allo SHIELD: l’Iniziativa Vendicatori. Iniziativa che, su ordine di Fury, Tony racconterà anche al generale Thunderbolt Ross, impegnato nella caccia a Bruce Banner/Hulk.
L’arrivo di Loki
Dopo aver guarito il suo corpo malato a causa del reattore Arc installato nel petto, insieme all’aiuto dell’amico James Rhodes/War Machine, Stark può finalmente godersi un pò di tranquillità, al sicuro nella sua Stark Tower. Tutto questo potrebbe essere vero, se non fosse che sulla Terra sta arrivando Loki, fratellastro di Thor e sottoposto di Thanos che ha avuto, dal matto Titano, l’ordine di conquistare il nostro pianeta e consegnargli il Tesseract, la Gemma dello Spazio.
Insieme a Stark, Nick Fury porta in azione tutte le forze dello SHIELD e chiama a raccolta tutti i membri del Progetto Vendicatori: Steve Rogers, Bruce Banner, Natasha Romanoff. Inviato da suo padre Odino, anche Thor si unirà alla causa dei Vendicatori, che dovranno rintracciare il Tesseract e consegnare Loki alla giustizia. Le numerose tensioni interne al gruppo, come quella tra Stark e Captain America, porteranno però iniziale scompiglio, che culminerà con la morte dell’agente Phil Coulson, che Tony considera come un grande amico. Lo shock sarà forte, ma il gruppo riuscirà a trarre forza da questo lutto e a marciare su New York, dove Loki sta preparando un portale spazio-temporale per permettere all’esercito di Thanos di conquistare la Terra.
Iron Man sarà tra gli eroi che salveranno la situazione, specialmente nella delicata questione del razzo nucleare. Il Consiglio Mondiale della Sicurezza, infatti, preoccupato degli eventi in corso a Manhattan, approva il lancio di un ordigno atomico per interrompere il portale azionato dal Tesseract. Stark deciderà di immolarsi e di direzionare a proprie spese il razzo nel portale, annientando l’armata Chitauriana, riuscendo, però, a tornare sulla Terra, seppur molto provato dalla vicenda.
Il Mandarino
Ancora scosso dagli avvenimenti di New York, Iron Man riprende la sua abituale attività, divisa tra il ruolo di Iron Man e la donna che ama, Pepper Potts. Un vecchio nemico, però, inizia a prendere piede: il Mandarino, il capo supremo dell’organizzazione dei Dieci Anelli, con la quale Tony aveva già avuto a che fare in passato. Dopo un grave incidente che quasi costa la vita all’amico Happy Hogan, Tony dichiara guerra al Mandarino, il quale risponde con un attacco di massa alla sua villa a Malibù. Iron Man verrà dato per morto, ma Tony in realtà è riuscito a scappare e pianificherà la sua vendetta di nascosto.
Mentre l’amico Rhodes combatte per il goverso USA sotto il nome di Iron Patriot, Stark rintraccia la villa dove si trova il Mandarino per ucciderlo, scoprendo però una tremenda verità: il Mandarino non è altro che Trevor, un attore fallito stipendiato da Aldrich Killian, capo dell’AIM. Killian sfrutta il “marchio” del Mandarino per convogliare la paura delle persone su una sola persona, e convincere il mondo che Extremis, la tecnologia di sua invenzione, è l’unica cosa in grado di garantire la sicurezza alle persone. Un’operazione molto simile a quella che sta attuando l’HYDRA infriltrato nello SHIELD, un inganno che verrà scoperto da Captain America. Alla fine, Tony riuscirà a superare i suoi attacchi d’asma e a salvare Pepper dalle intenzioni di Killian, e a impedire al mondo di conoscere la pericolosità di Extremis. La vicenda si conclude con un Iron Man ormai consapevole di aver fatto tutto quello che poteva, e soprattutto con un Tony Stark che decide di liberarsi dal fardello dell’armatura e togliere il reattore Arc incastonato nel suo petto.
Ma il Mandarino, quello vero, trama ancora nell’ombra…
La nascita di Ultron
La collaborazione con Bruce Banner procede, e Stark ha ufficialmente trasformato la sua torre nell’Avengers Tower, base dei supereroi più potenti della Terra. Quando tutto sembra però andare per il meglio, una delle creazioni di Tony si ribella, e comincia una guerra contro il genere umano. Si tratta del robot Ultron, una intelligenza artificiale creata da Stark, che minaccia l’intero pianeta. Stavolta lo SHIELD, smantellato dopo i fatti di Washington quando si scoprì l’inganno dell’HYDRA, non potrà essere d’aiuto, ma Nick Fury continuerà a collaborare nell’ombra. Al grido di Vendicatori Uniti! la squadra dovrà rispondere al completo: Captain America, Hulk, Thor, Vedova Nera, Occhio di Falco, Iron Patriot (entrato da poco nel gruppo) e i nuovi arrivati Visione, Scarlet e Quicksilver. Riusciranno nuovamente a salvare il mondo? E cosa succederà a Tony Stark? Il titolo del prossimo film di Captain America potrebbe dare indizi davvero importanti sul futuro dell’UCM…
Wow, complimenti, fino ad ora non conoscevo la storia di iron man ma grazie a voi ora la conosco