Puntuali come ogni mese (o quasi, vero Sony?), ecco che arrivano gli annunci di Sony e Microsoft per i rispettivi servizi ad abbonamento, PlayStation Plus e Xbox Live Gold. Come sicuramente saprete, ogni mese vengono offerti 6 (da Sony) o 4 giochi (da Microsoft), che si spartiscono equamente sulle varie console, dunque PS4, PS3 e PS Vita, e Xbox One con Xbox 360. E puntualmente, come ogni mese, inizia la guerra tra i fan: chi dice che i titoli Plus sono migliori, chi afferma che Live Gold è una spanna sopra il servizio rivale. Ma chi ha veramente ragione? Partiamo con l’esempio attuale, ovvero i giochi da poco annunciati per settembre 2015. Proveremo a condurre un’analisi oggettiva per verificare se e quale console può vantare il servizio migliore.
TITOLI ANNUNCIATI
Partiamo con i titoli annunciati. Per il PS Plus avremo Grow Home (PS4), Super Time Force Ultra (PS4), Twisted Metal (PS3), Teslagrad (PS3), Xeodrifter (PS4, PS Vita) e La Mulana Ex (PS Vita). Con Live Gold, invece, saranno disponibili The Deer God (Xbox One), Tomb Raider: Definitive Edition (Xbox One), Battlestations Pacific (Xbox 360) e Crysis 3 (Xbox 360). Tralasciamo per un momento i titoli PS Vita (Microsoft non possiede una console portatile dunque il confronto sarebbe impari) e concentriamoci sulle due console current e old gen. PS4 rimane sulla strada che ormai percorre sin dai suoi esordi: gli indie. Sull’attuale console madre di Sony i titoli tripla A rilasciati sono davvero un numero risicato: Injustice: Gods Among Us e inFamous: First Light, che, se vogliamo essere pignoli, è un’espansione stand-alone e dunque neanche un gioco completo. Non dobbiamo però farci ingannare solamente dai grandi nomi: nel mercato videoludico attuale non esistono solamente i vari Assassin’s Creed e Call of Duty, ma anche gli studi indipendenti sono in grado di realizzare piccoli grandi capolavori. Ne è un esempio Drinkbox Studios, sviluppatrice di due titoli indie straordinari quali Guacamelee e la serie Tales from Space. Gli indie, dunque, non devono essere sottovalutati: Super Time Force Ultra, ad esempio, ha ottenuto un ottimo voto dagli utenti, 8.5/10, il che rende questo titolo realizzato con dinamiche molto simili all’originale Prince of Persia un altro gioco da provare assolutamente. Passiamo a Grow Home, che qualcuno erroneamente potrebbe scambiare per un indie: no ragazzi, questo interessantissimo platform è stato realizzato da Ubisoft, e ha ottenuto dei voti altissimi, raggiungendo in alcuni casi più di 9/10.
Sul fronte Xbox One, invece, il titolo tripla A c’è eccome: Tomb Raider: Definitive Edition è sì una rimasterizzazione del reboot di Lara Croft pubblicato nel 2012, ma si tratta di un prodotto di ottima fattura da parte di Crystal Dynamics, che anche dal punto di vista della conversione su One ha fatto un grande lavoro. Per quanto riguarda The Deer God, invece, parliamo di un indie platform realizzato con la tecnica del pixel art, che ha però ricevuto un voto inferiore rispetto agli indie della concorrenza. Nonostante la presenza di Tomb Raider, dunque, per il mese di settembre non abbiamo dubbi: tra PS4 e Xbox One è la console di Sony a spuntarla.
OLD-GENERATION
Passiamo adesso alla old-gen, dove il confronto sembra sì equilibrato, ma con una vincitrice: Xbox 360. Sulla console di Microsoft infatti potremo provare Battlestations Pacific, un videogioco di guerra ambientato nella Seconda Guerra Mondiale (i voti della stampa si aggirano intorno al 7/10, e c’è da sottolineare il fatto che il gioco sia del 2009 quindi abbastanza datato), e Crysis 3, maestoso titolo di Crytek che sicuramente conoscerete e che ha ottenuto voti molto alti. Sony, invece, risponde con il debole indie Teslagrad (ben pensato ma con alcuni punti deboli come l’eccessiva difficoltà in alcuni punti, voto 7.5/10) e l’interessante Twisted Metal, una esclusiva PS3 che nonostante una storia noiosa e mal strutturata saprà regalarvi delle grandi risate nelle partite multiplayer con i vostri amici. Uno dei difetti di Twisted Metal è però legato alla sua realizzazione tecnica, con una grafica non all’altezza del periodo in cui uscì.
Per settembre 2015, dunque, Xbox 360 batte PS3, e dunque il punteggio totale è di parità per 1-1.
Speriamo che vi sia piaciuta questa piccola analisi-confronto per quanto riguarda PS Plus e Xbox Live Gold, che non vuole assolutamente aizzare console war o affermare la supremazia di una console su un’altra: è stata un’analisi totalmente oggettiva, atta a cercare quale dei due servizi offra i giochi migliori per il prossimo mese. Appuntamento a fine settembre per l’analisi sui titoli di ottobre!
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