GTA Online, la modalità multiplayer di Grand Theft Auto V, è stato un grande successo per Rockstar Games e Take-Two. La componente online è stata costantemente citata come una top-performer durante rapporti finanziari della società, facendo fruttare più di 500 milioni di dollari alle due aziende, tramite le microtransazioni.
Ma non aspettatevi che Rockstar possa supportarlo per sempre.
Infatti il CEO di Take Two, Strauss Zelnick, durante l’evento Media & Telecom Conference ha dichiarato che: “GTA Online non è mai stato destinato ad essere “permanente”.
In futuro Rockstar potrà decidere di stoppare il supporto alla modalità multigiocatore di GTA V, non nell’immediato state tranquilli, poiché il prossimo update “Finace and Felony” in arrivo il 7 giugno, è uno dei più importanti e corposi mai usciti. Ma non è tutto, “Rockstar ha in programma altre espansioni imponenti e ricche di funzionalità”.
In passato, parlando agli eventi, Zelnick ha usato la parola “permanente” per descrivere franchise come Grand Theft Auto, Red Dead Redemption ed Evolve, ma non le modalità individuali come GTA Online: “A ottobre saranno tre anni di attività per questa modalità. Non era nei piani dell’azienda un supporto permanente per GTA Online, è importante che non lo sia. Dobbiamo far riposare il franchise a un certo punto” – spiega il dirigente.
A tal proposito Zelnick ed altre figure di spicco di Take-Two, come il presidente Karl Slatoff, in passato hanno parlato dell’importanza del “riposo” di un franchise, con l’obiettivo di massimizzare la sua potenziale portata.
Con l’eccezione dei suoi franchise NBA e WWE, Take-Two è contro il rilascio di nuovi titoli annuali sulle sue serie attive, onde evitare il loro “affaticamento ed erosione” e quindi di conseguenza l’interesse da parte del pubblico.
“Il mercato ci chiede, ‘Perché non annualizzate i titoli?’ Pensiamo che con i titoli non sportivi, debbano essere serviti meglio per creare attesa e domanda tra il pubblico. Da un lato per far riposare il titolo e dall’altro per avere la massima qualità sul mercato, che richiede tempo. Questo non si può fare ogni anno ” – conclude Zelnick.
Sicuramente una visione che poche grandi software house hanno al giorno d’oggi, che si può condividere o meno, ma che resta una visione di successo se andiamo vedere i numeri da capogiro in termine di vendite e di utenti attivi, dopo quasi 3 anni di uscita di Grand Theft Auto V.
Fonte: Gamespot
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