Inutile negarlo, PS Vita non era, non è e probabilmente non è mai stata al centro del progetto Sony, quantomeno questo dopo il periodo non roseo post lancio nel 2012. La console portatile, che doveva bissare il successo di PSP, si è arenata in un girone fatto di pochissime esclusive tripla A, tanti titoli multipiattaforma e tanti indie, ma senza sfondare, e questo specialmente in Occidente. Proprio questa poca confidenza con il mercato americano ed europeo è il principale motivo, secondo le alte sfere della società, per cui PS Vita non ha partecipato all’E3.
Atsushi Morita, presidente di Sony Interactive Entertainment Japan and Asia, ha infatti ricordato come l’E3 sia incentrato principalmente sul mercato USA ed Europa, territori nei quali PS Vita ha una diffusione molto bassa e dove non è mai riuscita a sfondare. Possibile dunque che la piccola di casa Sony faccia la sua apparizione al Tokyo Game Show di settembre, anche se le possibilità di un ritorno con grande esclusive AAA sembrano davvero infinitesimali.
PS Vita tornerà al suo (potenziale) splendore o Sony ha definitivamente abbandonato una console al suo triste destino di semplice agglomerato di titoli multipiattaforma?
Scrivi un commento