L’aggiornamento dell’algoritmo del motore di ricerca piu’ famoso al mondo era nell’aria da qualche tempo e finalmente è diventato operativo. Le nuove formule matematiche adottate da Google andranno a migliorare la qualità dei risultati di ricerca, penalizzando invece quelle piattaforme web che forniscono contenuti “riciclati” da altre fonti in quantità industriale, le cosiddette “Content Farm”.
Questo aggiornamento è momentaneamente operativo solo negli Stati Uniti ma a breve sarà esteso a tutto il mondo. La società d’analisi Sistrix ha elaborato a tempo di record i risultati di questo cambiamento, dimostrando che per alcuni portali sono stati devastanti.
Vediamo insieme qualche dato partendo da qualche sito abbastanza popolare in italia. Perdono tantissimo terreno Wikio (-94%) Technorati (-89%) e Slideshare (-56%). Colpo durissimo per Yahoo che con il suo Associated Content perde il 97%. Colpi durissimi anche per 43things.com (-88%) ed Examiner.com. Penalizzati anche alcuni portali di acquisti online come Kaboodle, Shopping.com e ShopWiki. Dove alcuni perdono, gli altri guadagnano. Bilanci positivi per Wikipedia ed Amazon.
Secondo gli esperti del settore, questo aggiornamento riguarderà il 12% delle ricerche totali e sarà molto importante perchè si baserà finalmente sulla qualità del sito e non solo sulla popolarità e la quantità. Sarà finalmente la fine dei siti web “copia e incolla”, aggregatori senza scrupoli e pagine in overdose di pubblicità?
Scrivi un commento