Non è un mistero che Street Fighter V sia uscito su PS4 e PC tragicamente tagliato a metà, con contenuti rilasciati dopo il lancio, numerosi DLC promessi e un generale malcontento dei fan. Malcontento che si è fatto sentire anche a livello di vendite: basti pensare che, come dichiarato oggi da Capcom stessa, l’azienda giapponese non ha più ricevuto richieste di copie fisiche da parte dei rivenditori, e questo dal lontano 31 marzo. In altre parole, le copie distribuite fino a quella data (1.4 milioni) non sono ancora state vendute.
La distribuzione, confermano i dati di Capcom, non si è arrestata completamente, ma dal 1° aprile al 31 giugno sono state inviate solamente 100 mila copie, praticamente un’inezia considerando quanto Capcom puntava sul gioco. L’azienda è da tempo nell’occhio del ciclone, dopo le critiche ricevute appunto con Street Fighter e il disastroso Umbrella Corps. Quale futuro per il gioco e per Capcom?
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