No, non stiamo scherzando e non si tratta dell’ennesimo Pesce d’Aprile. Nintendo è al centro di una surreale polemica che la vede contrapposta all’associazione animalista della PETA a causa di un minigioco presente in 1, 2, Switch.
La PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) è rimasta infatti molto insoddisfatta di come la mungitura delle vacche venga rappresentata nel titolo di Nintendo Switch, tanto da spingere l’associazione a inviare una furibonda lettera di accusa alla società. Nella lettera firmata da Ingrid Newkirk, il presidente della PETA, si mette in evidenza come la mungitura sia in realtà un processo crudele verso gli animali, e non un semplice e divertente gioco come viene mostrato.
Questo è un piccolo estratto della lettera:
“Cara Nintendo, […] Il nostro staff e gli attivisti hanno provato il minigioco, e hanno capito che avete eliminato tutta la crudeltà della mungitura. Abbiamo oltre 35 anni di esperienza e indagini sul modo in cui le vacche vengono maltrattate negli allevamenti per il latte, e questo non è mai piacevole per gli animali. Possiamo avere un maggiore realismo qui, per favore? […] Per simulare realmente la mungitura, 1, 2, Switch dovrebbe mostrare tutti gli aspetti degi allevamenti, comprese le violente inseminazioni.”
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