Attenzione attenzione, amici lettori! Quello che state per leggere potrebbe essere uno degli ultimi PLUS V GOLD della storia del nostro sito! Non per motivi legati a noi, ovviamente, quindi tranquillizzatevi. Sembra infatti che Sony, a seguito dell’aumento di prezzo di PlayStation Plus, abbia intenzione di rinnovare radicalmente il suo servizio ad abbonamento, rendendolo molto differente dall’Xbox Live Gold della concorrenza.
SONO QUESTE LE NUOVE POLITICHE DI PLAYSTATION PLUS??
Senza avere a disposizione indicazioni ufficiali, però, per il momento restiamo saldi alla nostra linea, e anche questo mese confrontiamo senza mezzi termini i due servizi di Sony e Microsoft. Come sempre, lo ricordiamo ancora una volta, vengono presi in considerazione i giudizi di Metacritic. Non i migliori per confrontare vari giochi, ma perlomeno si tratta di dati sotto gli occhi di tutti.
ASSASSINI E CONTRABBANDIERI
Mese decisamente allettante per i possessori di PlayStation Plus, che possono gioire nonostante il sopraccitato aumento dell’abbonamento (speriamo si possa esultare più spesso, a questo punto). Il primo titolo in regalo è infatti Just Cause 3, immenso open world TPS di Avalanches Studios e che ancora una volta ci mette nei panni del veterano Rico Rodriguez impegnato a uccidere quanti più possibili soldati nemici, per liberare un’isola dal loro dominio. A differenza dei titoli precedenti, Just Cause 3 non ha avuto lo stesso fascino (74/100), ma è indubbiamente un gioco da provare. Così come Assassin’s Creed: Freedom Cry, contenuto stand-alone e spin-off di Black Flag, quarto capitolo principale della serie. Stavolta non guideremo il Capitano Kenway alla conquista dei mari, ma aiuteremo il suo ex quartiermastro, Adewale, a porre fine alla piaga della schiavitù in America (76/100 su Xbox One, la versione PS4 è probabilmente alla pari). Titoli più contenuti ma interessanti per la concorrenza, Microsoft, che offre ai suoi abbonati Slime Rancer e Trials Fusion. Poco possiamo dirvi del primo (la sua release deve ancora avvenire, e coinciderà con l’ingresso nei Games with Gold) se non che appare come un action dallo stile colorato e accattivante. Trials Fusion è invece più conosciuto, reso celebre anche grazie a YouTube negli ultimi anni, ed è un racing game platform in 2D nel quale dovrete superare difficili percorsi a bordo della vostra moto da cross. Il titolo Ubisoft si porta a casa un bel 79/100. Per la current gen, vista la mancanza di informazioni su Slime Rancher, decretiamo vincitore PS4, per l’offerta che appare molto più sostanziosa rispetto alla controparte. Situazione che si ribalta completamente su old gen…
OLD SCHOOL
Se non avete mai giocato a Bayonetta e siete possessori di una Xbox 360, questo è il momento buono. Il gioco di Platinum Games è un must, in tutti i sensi, un action puro e con una trama che come sempre, da buona scuola giapponese, ancora oggi risulta tra le migliori in circolazione. Il gioco (90/100) ha avuto anche un sequel, esclusiva Wii U, ma tutti noi sotto sotto stiamo aspettando che arrivi anche su altre piattaforme per poterne godere. Molto meno riuscito è invece il secondo gioco per Xbox 360, Red Faction: Armageddon di Volition. Sparatutto in terza persona, ultimo della famosa saga di Red Faction, ma che non ha avuto grandi risultati né dal pubblico né dalla critica (71/100). L’offerta PS3, come potrete vedere, viene annichilita da quella di Xbox 360. Su console Sony troviamo infatti Super Motherload e Snakeballs, due indie dei quali non sentivamo la mancanza. Il primo (65/100), puzzle action in due dimensioni ambientato su Marte, se non altro offre la possibilità di giocare in multigiocatore, una delle poche gioie di questo titolo. Stessa componente che ritroviamo in Snakeballs (altro 65/100), che in questo caso però è incentrato su un improbabile sport a bordo di serpenti giganti in arene nelle quali combattere contro i rivali. Come avrete capito, non c’è storia su old-gen: Bayonetta e Red Faction permettono una facilissima vittoria di Microsoft, e il confronto totale si conclude in parità.
Scrivi un commento