Nel dicembre 2016, come ricorderete, il popolare brand di Ubisoft ha cercato di spiccare il volo anche al cinema. Assassin’s Creed, film diretto da Justin Jurzel e con un cast di primo livello tra cui figurano attori come Jeremy Irons e Marion Cotillard, non ha però saputo conquistare il pubblico su grande schermo, riuscendo sì a recuperare i costi di produzione di 125 milioni di dollari ma fermandosi ad un totale di 240 milioni al botteghino.
E mentre più di un anno fa un sequel era già certo, con tanto di pre-produzione avviata, oggi la situazione non sembra più così chiara. Michael Fassbender, protagonista della pellicola, ha infatti affermato che il film non è riuscito come lui stesso si aspettava, e che un sequel ora dipende interamente dalla volontà di Ubisoft di proseguire in questa direzione.
“[…] Abbiamo perso un’occasione. Ora aspetterò cosa deciderà Ubisoft ma in questo momento non sono sicuro di un sequel. […] Cosa cambierei? Farei un film più divertente e con più intrattenimento, è ciò che importa. Il film aveva l’impressione di prendersi troppo sul serio, e l’azione ritardava.”
La palla dunque è ora in mano a Ubisoft, che deve decidere come gestire il già complicato franchise di Assassin’s Creed al cinema. Un sequel con Fassbender, un “reboot” con nuovi protagonisti, o l’abbandono del grande schermo?
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