Viviamo in un periodo in cui le monete virtuali (le cosiddette cryptocurrency) stanno diventando sempre più popolari, specialmente a causa della recente attenzione da parte dei mass-media nei confronti del Bitcoin, la criptomoneta più conosciuta. Grazie ad una semplice ricerca su Internet possiamo comprendere quante valute digitali esistano, alcune molto note mentre altre (la maggior parte) sconosciute ai più. Oggi un’insistente indiscrezione (rafforzata dal video trapelato che potete guardare più sotto), proveniente da fonti molto vicine alla questione, sosterrebbe che Telegram stia per lanciare la propria moneta virtuale.
Conoscerete sicuramente Telegram, app di messaggistica istantanea presente ormai da anni sul mercato e che da sempre si è scontrata con Whatsapp, specialmente per le funzionalità offerte al pubblico. Stando ai recentissimi rumors, il cofondatore Pavel Durov avrebbe deciso di lanciare la propria moneta virtuale, oltre ad un sistema di blockchain tutto nuovo. Per chi non fosse esperto in materia, il blockchain è una lista di blocchi virtuali che si basano sul protocollo peer-to-peer e contengono una particolare crittografia utile a mantenere la privacy dei dati che li attraversano. Chiaramente in un contesto del genere questi dati sono relativi alle transazioni in denaro, come già accade con le altre principali valute digitali.
La nuova piattaforma blockchain di Telegram si chiamerà TON, acronimo di The Open Network oppure, più probabilmente, di Telegram Open Network. Si parla di una versione del tutto nuova dei blockchain attualmente diffusi, migliorata proprio per l’occasione. La moneta virtuale dovrebbe invece chiamarsi Gram, e sarà trasferibile anche dall’interno dell’app di messaggistica stessa. Un’ottima mossa per contrastare il potere di certi governi, che garantisce semplicità e soprattutto sicurezza.
Ricordandoci che Telegram conta oltre 180 milioni di utenti e che, a detta di Durov, l’intera community vicina al mondo dei blockchain e delle criptovalute si è praticamente spostata sull’app di messaggistica in questione, la realizzazione del nuovo progetto non dovrebbe incontrare grosse difficoltà. Ma per il momento, non possiamo fare altro che aspettare.
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