Nonostante siano passati più di 20 anni dall’esordio di Super Mario 64, platform 3D considerato tra i migliori della storia dei videogiochi e che fece la fortuna di Nintendo 64, il gioco continua incredibilmente a far parlare di sé. Solo pochi giorni fa vi abbiamo parlato di una mod chiamata First Person Mario 64 che, come dice il nome, permette di giocare a Super Mario 64 in prima persona. Stavolta, invece, il sempre ben attivo mondo dei modder ha partorito una incredibile fusione tra il classico platform 3D e un altro illustre esponente del genere sempre dell’epoca di Nintendo 64, Banjo-Kazooie di Rare.
Il video pubblicato da Trenavix e diffuso da GoNintendo mostra infatti in azione la demo del progetto Super Banjo-Kazooie 64 REDUX realizzato con SM64Paint. Come possiamo vedere, la mod ha dell’incredibile: l’autore ha trasportato l’amato Mario nel mondo di Banjo-Kazooie, e dunque vediamo le prime aree del gioco come Spiral Mountain e Mumbo’s Mountain caratterizzati da alcuni elementi iconici di Super Mario 64, come le monete gialle, i Goomba, gli immancabili interruttori a tempo o ancora le Monete Rosse, che sostituiscono la ricerca dei Jinjo del gioco Rare. C’è anche un piccolo aneddoto da ricordare: nel 2015 un modder tentò l’impresa contraria, inserendo Banjo e Kazooie nei vari livelli di Super Mario 64. In rete, ad esempio, circolano alcuni screenshot del duo ambientati a Bob-omb Battlefield.
Come ha affermato l’autore del progetto, se questo dovesse ricevere molta attenzione potrebbe decidere di proseguirlo e mandare avanti la bizzarra “conversione”. In effetti, se dobbiamo essere sinceri, non vediamo l’ora di vedere Mario alle prese con il mondo multi-stagionale di Click Clock Wood…
Per quei pochi (eretici) che non conoscono la saga di Banjo-Kazooie, si tratta di una celebre serie di videogiochi che nacquero su Nintendo 64 per poi approdare addirittura su Xbox e Xbox 360 dopo l’acquisizione di Rare da parte di Microsoft. In totale, oggi, la serie conta di tre capitoli principali (Banjo-Kazooie, Banjo-Tooie, Banjo-Kazooie: Viti e Bulloni) e diversi spin-off tra cui anche Banjo Pilot, gioco di corse aeree che cercò di emulare il successo di Mario Kart. Finiti nel dimenticatoio da anni, difficilmente Banjo e Kazooie potranno tornare in azione finché Rare resterà sotto il controllo del colosso di Redmond, ben poco avezzo a produzioni di questo tipo. Ma la speranza è l’ultima a morire, come diciamo sempre.
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