Siamo ad un passo dalla fine, ma per arrivare a Dormin dobbiamo necessariamente uccidere l’ultimo Colosso, Malus il Mago. Questa potente entità è una sorta di torre vivente, e infatti quando lo incontreremo per la prima volta vedremo chiaramente delle costruzioni che ruotano intorno a lui e che lo costituiscono.
La prima cosa da fare è riuscire a raggiungere Malus, e per farlo dovremo sfruttare il sistema di cunicoli e strade esterne che ci connettono fino a lui. È l’unico modo, anche perché Malus è capace di lanciare sfere di fuoco che ci possono danneggiare di molto. Solo quando saremo ai suoi piedi, ai piedi di questo gigantesco palazzo vivente, potremo iniziare la vera e propria boss fight.
Si tratta di una battaglia particolarmente ostica data la precisione dei movimenti e la dose esatta dei tempi che dovremo seguire, che potrebbero portarci almeno le prime volte a ripetere più volte la scalata dall’inizio. Iniziamo scalando le parti in roccia del Colosso, fino a che non arriveremo al primo punto con il pelo del mostro. Qui possiamo infilzare il punto debole con la spada, ma non toglieremo nulla della vita del boss. Questo passaggio servirà solamente ad attirare una delle mani di Malus, che andrà verso la ferita appena inferta come per proteggersi. Dobbiamo saltare sulla mano, restare aggrappati fino a che non avremo qualche secondo buono per avanzare verso l’avambraccio sinistro. Qui, in mezzo al pelo, c’è un altro punto debole, che nuovamente colpiamo per attirare questa volta la mano destra di Malus, sulla quale ancora una volta dovremo saltare e aggrapparci.
Ora arriva la parte più ostica. Avete una frazione di secondo per compiere questa azione, quindi preparatevi già aggrappati al dorso della mano e pronti a scoccare una freccia il prima possibile. Malus alzerà la sua mano destra come per fissarla, e questo per pochissimi istanti come abbiamo detto. In questi risicati istanti, dobbiamo essere veloci a estrarre l’arco e scoccare una freccia verso la spalla sinistra. Se riusciremo a farlo, Malus porterà la mano verso la spalla, prepariamoci quindi a saltare su di essa perché è lì vicino che si trova il punto debole da colire. Questo è infatti collocato sul suo cranio: avviciniamoci molto cautamente visto che Malus continua ad agitarsi e restando sempre aggrappati puntiamo la Spada contro di lui. Dobbiamo cercare di riposarci sempre il più possibile, perché appunto la stamina ci servirà in continuazione.
Ragazzi, se avete compiuto il procedimento in maniera giusta, siete QUASI al termine di Shadow of the Colossus. Prima di vedere i titoli di coda, però, avete ancora diversi minuti di cutscene, combattimenti e spiegazioni (poche, a dire il vero) che vi attendono. Ma di questo non ve ne parleremo. Andate e godetene tutti.
Guida completa a tutti i Colossi
Scrivi un commento