È Baylan Skoll (Ray Stevenson), freddo come il ghiaccio, a rubare la scena nel quarto episodio di Ahsoka. La serie live action di Star Wars arriva al giro di boa con un episodio carico di azione, intenso e spettacolare, che finalmente mostra tutto il potenziale dei personaggi in gioco.
La protagonista (Rosario Dawson) e Sabine Wren (Natasha Liu Bordizzo) sono ancora intrappolate nel magnifico Seatos, pianeta dalle rossastre foreste che fa da sfondo al primo vero contatto tra le forze del Lato Oscuro, determinate a recuperare la mappa che li condurrà dal Grand’Ammiraglio Thrawn, e quelle del Lato Chiaro. E se al primo incontro/scontro i soldati vengono rapidamente sbaragliati a seguito di un combattimento al quale anche Huyang (David Tennant) partecipa, ecco che si arriva al grande momento.
Ahsoka, con questo quarto episodio, passa decisamente dalle parole ai fatti, ponendosi come finale di questa prima parte della sua storia. Al termine della puntata, è proprio il caso di dirlo, non solo resterete sorpresi ma anche consapevoli che ora la trama prenderà una piega differente, quasi come se ci si trovasse di fronte all’intervallo tra la prima e la seconda parte di un film. La carne al fuoco, comunque, è ancora tantissima, e anzi non fate l’errore di pensare che le domande e gli intrecci siano arrivati a una conclusione.
È evidente che il quarto episodio sia stato strutturato sin dal principio come un punto di rottura, una deviazione rispetto alla storia che Ahsoka Tano, e forse lo stesso spettatore, ipotizzavano. Gli eventi si susseguono, il ritmo accelera e si arriva soprattutto a un confronto psicologico e fisico, dove la Forza è quella con la f maiuscola, da rivedere più volte per apprezzare le emozioni dei personaggi, compresa anche Shin (Ivanna Sachno) che finalmente si prende la sua rivincita dopo vari episodi in secondo piano.
Arrivati al gran finale, i fan non potranno che chiudere Disney+ col sorriso sulle labbra, consapevoli del fatto che qualcosa di grande e magnifico, impossibile solo fino a pochi anni fa, sta davvero accadendo. E la speranza è che Ahsoka, trovata la via perfetta per raccontare Star Wars, non si perda come accaduto a Obi-Wan Kenobi lo scorso anno.
Scrivi un commento