Il sodalizio tra Amazon ed Embracer Group per il franchise di Tomb Raider è più articolato di quanto si pensasse inizialmente. Non si parla infatti solo di videogiochi, mai un vero e proprio universo condiviso con film e serie televisive.
Come riporta Deadline, Amazon Studios ha ingaggiato Phoebe Waller-Bridge per scrivere una serie TV come parte di un potenziale universo di Tomb Raider che comprenderebbe prodotti tv, film e giochi.
Secondo le fonti, la serie TV è già da tempo nelle mani di Waller-Bridge, creatrice di Fleabag e Killing Eve e scrittrice di No Time To Die e Solo: A Star Wars Story, e potrebbe anche essere coinvolta nel potenziale film. Dmitri Johnson di dj2, che si era assicurato i diritti sull’IP, sta supervisionando lo sviluppo del franchise e fungeràinoltre da produttore.
I progetti fanno parte di un universo multipiattaforma di Tomb Raider che Amazon ha messo insieme, che include anche nuovi videogiochi in sviluppo. Amazon Games e Crystal Dynamics hanno infatti annunciato alcuni giorni fa un accordo per sviluppare un nuovo gioco per giocatore singolo della serie, che dovrebbe proseguire gli eventi di Shadow of the Tomb Raider.
Il nuovo universo cinematografico di Tomb Raider sarà il terzo tentativo per MGM, oggi nelle mani di Amazon, per dare lustro sul grande e piccolo schermo a Lara Croft.
Angelina Jolie ha dato il via alla serie di film nel 2001 con Lara Croft: Tomb Raider, generando un sequel due anni dopo, Lara Croft Tomb Raider: The Cradle of Life, entrambi tramite Paramount. Alicia Vikander ha poi interpretato il ruolo nel reboot del 2018 diretto da Roar Uthaug e distribuito da Warner Bros. Inizialmente, un sequel era stato annunciato, prima di essere però cancellato.
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