Piove sul bagnato per le grandi major di Hollywood. La situazione globale della pandemia da COVID-19 non accenna a migliorare complice la grave crisi in tutto il continente americano, e a farne le spese è (anche) il grande schermo.
Disney e Sony hanno infatti, nelle ultime ore, rinviato un gran numero di attesissimi blockbuster. In alcuni casi si parla di piccoli rinvii, mentre per altri il discorso cambia notevolmente.
Avatar 2, il sequel del campione d’incassi di James Cameron, doveva arrivare nei cinema durante le festività natalizie del 2021, e invece il colosso di Burbank ha deciso di spostare tutto il progetto di un intero anno. Questo avrà ovviamente ripercussioni sui futuri sequel di Avatar, già in sviluppo: con Avatar 2 previsto per il 2022, il terzo capitolo arriverà nel 2024, il quarto nel 2026 e così via.
Questa decisione ha avuto pesanti ripercussioni anche sull’universo di Star Wars. Nella finestra ora occupata da Avatar 2, era infatti previsto il debutto di una nuova pellicola del franchise ideato da George Lucas – forse il film scritto e diretto da Taika Waititi? – che invece, come era prevedibile, è stata rinviata di un anno esatto, sempre per le festività natalizie. Questa, in sostanza, la scaletta di Natale dei prossimi anni per casa Disney dopo il cambiamento delle date di uscita:
- Avatar 2 (16 dicembre 2022)
- Star Wars (dicembre 2023)
- Avatar 3 (20 dicembre 2024)
- Star Wars (dicembre 2025)
- Avatar 4 (18 dicembre 2026)
- Star Wars (dicembre 2027)
- Avatar 5 (22 dicembre 2028)
Restando in casa Disney, a questi rinvii si aggiungono anche varie altre pellicole tra cui Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh, un ancora ignoto live action che ora uscirà a Natale 2021, The French Dispatch – film notevolmente importante in ottica di Oscar ma che ancora non ha una finestra – e infine Mulan. Il live action diretto da Niki Caro è ormai un caso: previsto a marzo, rinviato a luglio, spostato ad agosto, Mulan è stato ora completamente rimosso dal calendario delle uscite, e non sappiamo quando lo vedremo sul grande schermo.
Brutte notizie, ma fortunatamente meno clamorose di quelle appena lette, anche per Sony. Il sequel di Spider-Man: Far From Home, e terzo capitolo della saga diretto da Jon Watts, è stato nuovamente rinviato. Stavolta, però, solo di un mese: la pellicola non arriverà al cinema nel novembre 2021 come precedentemente annunciato, ma a dicembre dello stesso anno, andando a occupare la vecchia release di Avatar 2.
Per quanto riguarda gli altri film dei Marvel Studios, invece, non sembrano essere in programma ulteriori rinvii rispetto a quelli già annunciati in precedenza.
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