AMC ha annunciato, con un breve teaser, la data di debutto della sesta e ultima stagione di Better Call Saul, la serie TV prequel di Breaking Bad che concluderà la sua corsa quest’anno.
Better Call Saul aprirà la sua sesta stagione su AMC il 18 aprile, quasi esattamente due anni da quando il finale della quinta stagione è andato in onda il 20 aprile 2020. La produzione dell’ultima stagione è stata ritardata prima a causa della pandemia, poi di nuovo dopo che la star Bob Odenkirk ha subito un lieve infarto sul set a settembre.
Siamo in attesa di conoscere informazioni più dettagliate per quanto riguarda l’uscita italiana, che potrebbe comunque avvenire in contemporanea su Netflix.
La sesta stagione si comporrà complessivamente di 13 episodi, ma sarà divisa in due parti. I primi sette episodi della stagione andranno in aprile e maggio. Dopo una pausa di sei settimane, gli episodi finali andranno in onda l’11 luglio.
La divisione non riguarda ritardi nella lavorazione, ma piuttosto la volontà di AMC di inserire Better Call Saul in una fascia maggiore di periodi per le premiazioni. La divisione della sesta stagione consentirà infatti alla serie di competere per gli Emmy sia quest’anno che nel 2023, poiché l’idoneità per quest’ultimo inizierà a giugno.
“Ai miei occhi, questa è la nostra stagione più ambiziosa, sorprendente e, sì, straziante”, ha dichiarato il co-creatore e showrunner Peter Gould in una dichiarazione. “Anche in circostanze incredibilmente difficili, l’intero team di Saul – sceneggiatori, cast, produttori, registi e troupe – si è superato. Non potrei essere più entusiasta di condividere ciò che abbiamo realizzato insieme”.
La sesta stagione ripercorrerà gli ultimi passi del viaggio di Jimmy McGill (Odenkirk) dall’essere Jimmy McGill al Saul Goodman che gli spettatori hanno incontrato per la prima volta in Breaking Bad.
https://twitter.com/BetterCallSaul/status/1490762339146211332?s=20&t=rKZ7o8m0h552Hd2jXUSqGA
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