Warner Bros. sta collezionando una serie preoccupante di fallimenti, perché dopo Mickey 17 anche The Alto Knights con Robert De Niro sta ottenendo risultati disastrosi al box office. Disney, al contrario, festeggia il primo posto di Biancaneve… anche se in verità c’è poco da festeggiare.
Il remake live action del classico Disney ha aperto con un incasso di 43 milioni di dollari al suo debutto al botteghino nazionale, per un lancio globale di 87,3 milioni di dollari. Verso il weekend, si stimava che il film avrebbe incassato 100 milioni di dollari a livello globale. In sostanza, non ha rispettato le previsioni degli analisti.
Biancaneve è arrivato nei cinema travolto da controversie, tra cui critiche sulla rappresentazione dei sette nani nel film, lamentele sui cambiamenti alla storia vecchia di quasi 100 anni e richieste di boicottaggio a causa delle posizioni pubbliche delle co-star Rachel Zegler e Gal Gadot sulla guerra tra Israele e Palestina. Gli analisti non credono che il diluvio di cattiva pubblicità abbia effettivamente influito sulle vendite dei biglietti, ma il rischio di un flop abbastanza pesante c’è, considerando l’ingente budget.
Biancaneve ha registrato il debutto nazionale più basso fino ad oggi per i remake della Disney, al di sotto persino di Dumbo del 2019 che aveva aperto con 45 milioni di dollari. I precedenti remake di La sirenetta, Il libro della giungla, Aladdin, La bella e la bestia e Il re leone hanno tutti aperto con oltre 100 milioni di dollari – gli ultimi tre, inoltre, hanno superato al box office il miliardo di dollari di incasso. Nonostante la partenza al rallentatore, Disney spera di replicare il mezzo miracolo di Mufasa: Il re leone, che ha chiuso la sua corsa con oltre 716 milioni di dollari di incasso.
A dire il vero, questa settimana nessuno può ritenersi davvero soddisfatto in America. The Alto Knights, dramma mafioso di Warner Bros. con Robert De Niro, ha aperto con un disastroso incasso di 3 milioni di dollari in casa, con un budget di produzione di 45 milioni di dollari. La pellicola potrebbe sempre riprendersi, ma al momento si prospetta come uno dei più grandi flop dell’anno. La major ora attende Minecraft, con Jack Black.
Un altro nuovo arrivato, il film drammatico sui culturisti Magazine Dreams, con Jonathan Majors, ha incassato 700.000 dollari in America. Il film ha debuttato con successo al Sundance, ed è stato promosso come un tentativo di riscatto per Majors la cui carriera si è arenata dopo essere stato condannato per violenza domestica e molestie nei confronti della sua ex fidanzata. Briarcliff.
Tornando al podio, sotto Black Bag con 4,4 milioni questa settimana e 14,9 complessivi, c’è di nuovo Disney con il suo Captain America: Brave New World. Lentamente (molto lentamente), il cinecomic Marvel ha superato i 400 milioni di dollari, rendendo meno pesante la delusione. È comunque un film che resterà nel registro rosso degli studios di Kevin Feige, a causa del budget di 180 milioni di dollari.
La commedia d’azione della Paramount Mr. Morfina invece è precipitata dalla prima alla quarta posizione. Il film ha incassato 3,7 milioni di dollari in America, con un calo del 57% rispetto al suo debutto. Finora, ha generato 15,7 milioni di dollari a livello internazionale.
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