La seconda settimana di Captain America: Brave New World in sala lo vede ancora al primo posto del botteghino nazionale e internazionale, ma il calo degli incassi non è poco.
Dopo un forte inizio da 100 milioni di $ nel periodo prolungato delle festività del Presidents Day, il nuovo film dei Marvel Studios è crollato del 68% nel suo secondo weekend con 28,3 milioni in Nord America. La pellicola con protagonista Anthony Mackie, che è rimasta al primo posto nelle classifiche del botteghino, ha generato 141 milioni di $ a livello nazionale, e 289,4 milioni di $ in tutto il mondo fino ad oggi.
Il calo è vicino a quello di Ant-Man and the Wasp: Quantumania del 2023, che nel secondo weekend perse addirittura il 70% degli incassi, ma se non altro Brave New World potrebbe mitigare i potenziali risultati deludenti: il film è costato ‘solo’ 180 milioni di dollari, che ne fanno un prodotto meno costoso rispetto ad altre produzioni Marvel. Ciò non toglie che dovrà ottenere tra i 400 e i 450 milioni di dollari per essere profittevole.
Il secondo posto è andato al thriller sanguinoso The Monkey, basato sul romanzo di Stephen King, che ha generato 14,2 milioni di dollari dai cinema nordamericani nel suo weekend di apertura. Questo segna il secondo più grande debutto per Neon dopo Longlegs dello scorso luglio (22,4 milioni di dollari), entrambi diretti da Osgood Perkins.
Paddington in Peru di Sony scende al terzo posto, e finora ha incassato 25,2 milioni di dollari al botteghino nazionale e 150 milioni di dollari globalmente. Sta andando bene, ma ha ancora molta strada da fare per recuperare terreno rispetto ai primi due film della serie: Paddington del 2014 (326 milioni di dollari a livello globale) e Paddington 2 del 2017 (290 milioni di dollari a livello globale).
Al quarto e quinto posto ecco rispettivamente Dog Man di DrewmWorks Animation ($ 104 milioni globali, un buon risultato visto il budget di $ 40 milioni) e il film dei record Ne Zha 2. Finora, negli USA, ha infattato 14,7 milioni di dollari in due settimane, ma è nella sua terra natale, la Cina, dove ha davvero infranto ogni aspettativa: nei giorni scorsi è diventato il più grande film d’animazione della storia degli incassi cinematografici superando Inside Out 2, e l’ottavo incasso più alto di tutti i tempi.
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