Sono arrivati i dati del botteghino di questa settimana, che sanciscono quella che fino a pochi giorni fa era solo un’ipotesi: The Flash, il film dei DC Studios con Ezra Miller, Sasha Calle e Michael Keaton, è destinato a floppare pesantemente.
Andiamo con ordine, perché al primo posto della classifica settimanale americana non troviamo The Flash bensì Spider-Man: Across the Spider-Verse. La magnifica pellicola animata di casa Sony riconquista a sorpresa il primo gradino del podio, con $ 19,3 milioni in Nord America. Il film ha superato abbondantemente i 500 milioni di dollari nel mondo da tempo, e per la major nipponica è un grande successo.
Ezra Miller si trova quindi al secondo posto? No. Di poco dietro a Spider-Verse 2 troviamo infatti Elemental, di Pixar, che ottiene altri 18,5 milioni di dollari in Nord America e un totale di $ 121 milioni, con un calo nelle vendite dei biglietti del 37%. Fortunatamente per Disney e Pixar, la pellicola ha quindi avuto una buona tenuta, ma l’esordio disastroso penalizza ancora fortemente il film il cui budget da ben $ 200 milioni ne decreterà quasi certamente l’insuccesso.
E ora ecco finalmente The Flash, ma Warner Bros. Discovery non può certo festeggiare. Anzi, tutt’altro: il live action diretto da Andy Muschietti ottiene in USA e Canada 15,3 milioni di dollari, con un impressionante calo del 73% rispetto al suo debutto di una settimana fa. Si tratta di un calo importante rispetto agli ultimi film dei DC Studios, Black Adam (59% al secondo weekend) e Shazam! Furia degli dei (69%), considerati dalla major come flop commerciali di rilevanti proporzioni.
In attesa di conoscere gli incassi all’estero, in Nord America The Flash ha raccolto in due settimane appena 67 milioni di dollari. Se l’ipotesi di un incasso finale di $ 500 milioni era ottimistica, una settimana fa, oggi è quasi del tutto fuori portata: per i DC Studios si tratta di un passo falso notevole, visto l’enorme budget speso (220 milioni di dollari, ai quali poi si aggiungono le spese di promozione), e l’imminente concorrenza di Indiana Jones 5 e Mission Impossible 7 sarà molto probabilmente devastante per la pellicola.
Esordisce abbastanza bene Fidanzata in affitto con Jennifer Lawrence (quarto posto, 15 milioni di dollari in USA e Canada), anche se gli analisti speravano in qualcosa di più. La commedia Sony ha tuttavia un budget molto più contenuto rispetto ai film di cui sopra, e dunque la partenza è incoraggiante.
Ma ecco un altro flop. Transformers: Il risveglio proprio non ce la fa: Paramount ha incassato altri 11,6 milioni di dollari in Nord America, alla terza settimana di programmazione, e il film è arrivato ora a quota $ 341 milioni complessivi. Sembrano tanti, ma anche in questo caso il budget di $ 200 milioni è estremamente penalizzante, per un film che potrebbe potenzialmente decretare la morte del franchise cinematografico live action dei Transformers.
Sorride invece Wes Anderson, che con il suo Asteroid City ha ottenuto 9 milioni di dollari in Nord America. Si tratta del miglior risultato in carriera, al debutto di un nuovo film, per il regista di The Grand Budapest Hotel e The French Dispatch.
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