Brothers in Arms, celebre serie videoludica creata da Gearbox e ambientata durante la seconda guerra mondiale, diventerà una serie tv. In particolare, la serie sarà guidata da Scott Rosembaum (Queen of the South). Ad aiutare nella sceneggiatura e nella scrittura troveremo anche Randy Pitchford, CEO di Gearbox. La prima stagione racconterà della Exercise Tiger, una grande esercitazione del D-Day che non andò come previsto. La trama quindi si ispirerà solo parzialmente a Brothers in Arms: Road to Hill 30, primo capitolo della saga rilasciato nel lontano 2005. Il titolo infatti si svolgeva nel centro del D-Day ma raccontava della Missione Albany, assalto notturno svolto dai paracadutisti.
“Adoro le storie che abbiamo raccontato nei giochi. Abbiamo ancora tanto da raccontare, ma una serie tv ci da l’occasione di approfondire la tematica della guerra. La storia che racconteremo non è mai stata portata in televisione. Durante l’Exercise Tiger hanno perso la vita quasi 800 militari ma l’intero accaduto fu coperto in quanto gli Alleati si stavano preparando per il D-Day”. Queste le parole di Pitchford, che sembra decisamente soddisfatto del progetto.
Rosembaum ha poi rilasciato ulteriori dettagli sulla serie tv:”Racconteremo la storia dei soldati tedeschi e dei civili. Quasi tutti gli show che mi sono stati proposti sulla seconda guerra mondiale davano l’impressione di essere qualcosa di già visto. Al contrario, quando Gearbox mi ha contattato, ho scoperto l’esistenza dell’Exercise Tiger e di altre informazioni interessanti“.
Purtroppo ad oggi non è stato ancora comunicato su quale piattaforma verrà pubblicata la serie tv. Prima di concludere, vi ricordiamo che ci sono anche serie tv che diventano videogiochi. Proprio pochi giorni fa vi avevamo parlato di Peaky Blinders, di cui è stato annunciato recentemente il videogioco ufficiale.
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