Bryan Cranston e Aaron Paul appariranno in Better Call Saul, il prequel di Breaking Bad? Una domanda che i fan si pongono sin dall’esordio della serie dedicata al personaggio di Jimmy McGill, che si concluderà quest’anno con la sesta e ultima stagione.
Mentre i co-creatori Vince Gilligan e Peter Gould sono rimasti fino a oggi timidi sulla possibilità di questi cameo, le menti dietro Better Call Saul hanno detto a Variety alla premiere dell’ultima stagione che i mondi, in effetti, sono ormai pronti a incrociarsi.
Gilligan ha infatti ammesso:
Sarebbe un dannato peccato se lo spettacolo finisse senza che [Cranston e Paul] apparissero, vero?
Con la sua sesta e ultima stagione che debutterà a partire da questo mese, Better Call Saul si svolge prima degli eventi di Breaking Bad. L’ultima tornata di episodi si avvicinerà cronologicamente ancora di più agli eventi dell’amatissima serie con Cranston e Paul, e a questo punto, a giudicare dalle parole del creatore, sembra proprio che i due personaggi faranno il loro ritorno.
Cranston e Paul hanno già ripreso i ruoli di Walt e Jesse per El Camino, film sequel di Breaking Bad di Netflix del 2019, che ha seguito Jesse dopo essere sfuggito alla schiavitù della banda di Todd (Jesse Plemons) e dello zio Jack (Michael Bowen).
La serie Better Call Saul ha accolto nel corso degli anni numerosi volti noti della serie principale. Dopo Giancarlo Esposito e Jonathan Banks, nei panni di Gustavo Fring e Mike Ehrmantraut, sono infatti tornati molti altri personaggi tra cui Hector Salamanca (Mark Margolis), Don Eladio (Luis Politti) e i gemelli Salamanca (Luis e Daniel Moncada). Anche Hank Schrader (Dean Norris) e Steven Gomez (Steven Michael Quezada) sono apparsi nella serie.
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