Siamo di fronte a un nuovo incremento dei prezzi nel mondo dello streaming e questa volta a fare notizia è Disney+. L’azienda ha recentemente annunciato un aumento delle tariffe per i suoi servizi di streaming negli Stati Uniti, che interesserà anche le piattaforme affiliate come Hulu ed ESPN+. Il cambiamento entrerà in vigore il 17 ottobre e rappresenta parte di una strategia più ampia per migliorare la redditività di questi servizi.
Le nuove tariffe prevedono un incremento significativo per Disney+. L’abbonamento mensile con pubblicità salirà da $8 a $10, mentre quello senza pubblicità passerà da $14 a $16. Anche l’abbonamento annuale senza pubblicità subirà un rialzo, passando da $140 a $160. Per quanto riguarda Hulu, l’abbonamento con pubblicità avrà un aumento da $8 a $10 al mese e da $80 a $100 all’anno. Gli abbonamenti senza pubblicità passeranno da $18 a $19 al mese. ESPN Plus vedrà un aumento dei suoi piani, con il costo mensile che passerà da $11 a $12 e l’annuale da $110 a $120.
Novità in arrivo e possibili impatti in Italia
Non tutte le notizie sono negative per gli utenti americani. A partire dal 4 settembre, Disney+ introdurrà nuove funzionalità, inclusa l’integrazione di ABC News Live. Inoltre, saranno disponibili una serie di playlist curate che riproporranno i contenuti dell’azienda in modo lineare, offrendo un’esperienza simile a quella dei canali televisivi.
La prima playlist sarà dedicata ai contenuti per bambini in età prescolare, seguita da altre quattro categorie: Stagionale, Storie Epiche (Marvel e Star Wars), Ritorni (serie e film classici) e Vita Vera (documentari).
Per quanto riguarda l’Italia, l’ultimo aumento dei prezzi di Disney+ è avvenuto a novembre 2023 con l’introduzione dei piani con pubblicità. Sebbene non ci siano ancora annunci ufficiali riguardo a nuovi aumenti in Europa, è possibile che il rincaro possa essere esteso anche ai nostri territori nei prossimi mesi.
Disney+, lanciata negli Stati Uniti nel novembre 2019, ha visto il prezzo raddoppiato in meno di cinque anni. All’epoca del lancio, il costo era di $6,99 al mese senza pubblicità. Inoltre, Disney ha iniziato a limitare la condivisione degli account, una misura che potrebbe essere estesa anche in Italia.
Il continuo aumento dei prezzi per i servizi di streaming è diventato una tendenza preoccupante, con impatti diretti sui consumatori che potrebbero rallentare l’espansione del mercato. Sebbene le nuove funzionalità introdotte possano aggiungere valore all’abbonamento, è chiaro che l’industria dello streaming sta cercando di adattarsi a un panorama economico sempre più competitivo. Gli utenti dovranno considerare attentamente il rapporto tra costi e benefici e monitorare le future evoluzioni per prendere decisioni informate sui loro abbonamenti.
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