Dopo anni passati a mantenere saldamente tutte le sue proprietà intellettuali, Disney potrebbe essere giunta al punto di vendere film e serie TV di alcuni marchi ad aziende rivali, questo per contenere i costi dello streaming.
Una fonte di Disney ne ha parlato con Bloomberg, spiegando che le recenti vicissitudini al potere e le perdite registrate potrebbero portare lo studio a vendere film e programmi ad altre società. Non è un approccio così radicale come potrebbe sembrare, ma si tratterebbe di un grande cambiamento per la casa di Topolino, storicamente sempre molto attenta alle sue IP.
La nuova politica arriverebbe dalle ultime decisioni di Bob Iger, forse anche in seguito all’acquisizione di 20th Century Fox che ha portato in Disney innumerevoli proprietà intellettuali che rischiano di restare in disparte.
La Disney non ha commentato il rapporto, e probabilmente, ammette CB, non lo farà. Nel corso di questa settimana Bob Iger presiederà una chiamata agli utili per gli azionisti e, durante quella chiamata, forse ne sapremo di più.
Secondo quanto riferito, la divisione streaming della Disney ha registrato una perdita di $ 1,5 miliardi nel terzo trimestre dello scorso anno, il che ha spinto il consiglio di amministrazione a rimuovere Chapek e rimettere Iger alla guida della major. Una delle prime mosse di Iger, secondo i rumor, sarà quella di restituire prestigio alle divisioni animate di Disney, lasciate ampiamente in disparte durante l’era Chapek, ma anche il discorso Disney+ dovrà essere affrontato.
La maggior parte dei servizi di streaming ha funzionato in perdita praticamente dall’alba dell’era dello streaming, e la recente recessione economica ha portato pressioni sugli studi per ridurre al minimo eventuali perdite e ha portato ad alcune strategie dubbie per generare profitti a breve termine. Come ben sapete, Disney+ produce un gran quantitativo di contenuti originali, spingendo soprattutto su marchi come Star Wars e Marvel, ma a quanto pare la strategia per il momento non sta funzionando come sperato.
Scrivi un commento