È la domanda che molti si fanno dopo la visione di Avengers: Endgame: e ora? L’ultimo kolossal dei Marvel Studios, che chiude la storia dei Vendicatori, la Fase 3 del MCU (alla quale manca però ancora all’appello Spider-Man: Far From Home in estate) e la Infinity Saga fino ad oggi raccontata, ha portato tanta carne al fuoco nonostante sia da vedere come la grandiosa chiusura delle vicende di molti personaggi.
Già alcune settimane fa, ancor prima dell’uscita di Avengers: Endgame avvenuta il 24 aprile in Italia e da poche ore anche in America (siamo in attesa dei dati del botteghino per capire le proiezioni del primo weekend, che potrebbe rappresentare un record storico), avevamo ipotizzato quale potesse essere la futura roadmap dei Marvel Studios, ma ciò che abbiamo appreso nell’ultimo film ha appunto cambiato alcune delle carte in tavola.
Oggi, tra gli innumerevoli spoiler del film, cerchiamo di analizzare quale potrebbe essere il futuro del Marvel Cinematic Universe a seguito dei fatti di Endgame, che sicuramente avrà un grosso impatto sull’universo della Casa delle Idee. Se ancora non avete visto il film, vi consigliamo innanzitutto di vederlo (la nostra recensione parla chiaro) e di leggere quanto segue solamente dopo la visione.
ATTENZIONE – SEGUIRANNO SPOILER DA AVENGERS: ENDGAME
Iniziamo subito parlando di una cosa molto chiara: è avvenuto, almeno in parte, esattamente quello che ci aspettavamo. Molti pezzi della scacchiera inizialmente devastata dagli eventi di Avengers: Infinity War sono stati rimessi al loro posto: tutti gli eroi decimati dallo schiocco di dita di Thanos al termine del precedente film sono infatti tornati come abbiamo potuto assistere nella straordinaria battaglia corale conclusiva di Endgame. Da Black Panther al dottor Strange, dai Guardiani della Galassia al completo (tranne Rocket, che non era stato polverizzato, e Gamora, che è apparentemente definitivamente morta per la Gemma dell’Anima) a Spider-Man, compresi poi i vari Sam Wilson, Bucky, Wasp e così via. Era abbastanza naturale pensare che andasse così. Personaggi come Black Panther e Strange sono molto giovani nel MCU, e sarebbe stato impensabile credere che non li avremmo mai più rivisti.
I film in lavorazione ancora non sono chiari, per quella che potenzialmente sarà la Fase 4, ma siamo quasi sicuri che Doctor Strange 2 e Black Panther 2 saranno sicuramente realizzati. Così come un terzo film di Spider-Man (la Sony intende sfruttarlo il più possibile ora che la sua popolarità è tornata alle stelle), un sequel di Captain Marvel nel quale si esplorerà nuovamente il suo passato, e un nuovo sequel anche per Ant-Man. In Avengers: Endgame, per la prima volta, Scott Lang ha interagito parecchio con i Vendicatori, e ha dimostrato di poter interpretare il ruolo di spalla alla grande. Dopo lo spento Ant-Man and the Wasp, un buon film ma niente di più, non sappiamo in quale altro modo potrebbe essere rilanciato, nuovamente in solitario, il personaggio interpretato da Paul Rudd, ma si tratta di un franchise caro a Kevin Feige e al suo regista Peyton Reed, che ha sempre detto di avere grandi idee per il futuro del Regno Quantico che abbiamo conosciuto meglio proprio in Endgame. Chissà. L’ipotesi di rivederlo in squadra con qualche supereroe al di là di Wasp è allettante, ma prima di rivedere una formazione che porti il nome degli Avengers al cinema potrebbe passare molto tempo.
Eh sì, perché gli Avengers che conosciamo non esistono più. Il membro più famoso e idolatrato di essi, Iron Man, si è sacrificato per salvare l’universo e uccidere il Thanos del 2014 penetrato nel 2023 (il come questo sia avvenuto non è chiaro, si tratta di un buco di sceneggiatura di non poco conto) insieme alla sua intera armata di Chitauri. Steve Rogers, invece, dopo aver appeso lo scudo al chiodo, ha scelto di tornare nel passato per vivere una seconda possibilità insieme alla sua amata Peggy Carter, senza snaturare il continuum spazio-temporale della sua linea. Vedova Nera, purtroppo, sappiamo benissimo che non tornerà mai più, mentre le questioni più incerte riguardano i restanti tre membri degli originali Sei. Thor, che ha riacquistato fiducia in se stesso e nei suoi poteri, si è imprevedibilmente lanciato in un’avvenura con i Guardiani della Galassia di Quill, e questa è una prospettiva che semplicemente non avremmo mai potuto prevedere. Tutti noi eravamo convinti che Chris Hemsworth, per il quale Endgame era l’ultimo impegno da contratto con i Marvel Studios, avrebbe detto addio al personaggio, e invece sembra che sentiremo parlare nuovamente di Thor. Forse proprio in Guardiani della Galassia Vol. 3, dove sembra che il tema portante, da quel che si intuisce dal finale di Endgame, sarà la ricerca di Gamora.
Occhio di Falco proseguirà la sua storia, non al cinema (almeno per il momento) ma nella serie TV a lui dedicata che vedrà la luce su Disney +, nella quale addestrerà la nuova eroina Kate Bishop (che potrebbe essere interpretata da Katherine Langford, che inizialmente doveva essere presente in Endgame con un personaggio misterioso poi tagliato in fase di montaggio). Bruce Banner, che abbiamo visto essere ormai in grado di controllare completamente Hulk, è invece un’incognita. In quale contesto lo potremmo ritrovare, oltre agli Avengers? Probabilmente, tra qualche anno, il logo della A dei Vendicatori farà nuovamente capolino al cinema con una nuova formazione, nuovi eroi (come Sam Wilson che ha raccolto l’eredità di Rogers come nuovo Capitan America) e nuove storie, e magari Banner potrebbe tornare come ospite a sorpresa in quell’occasione. Un film dedicato interamente ad Hulk, invece, è da escludere al 99.99%: i diritti sono ancora in mano alla Universal, e la Casa delle Idee intende esplorare altri mondi e altre idee invece dei supereroi che già conosciamo.
L’unica eccezione a questa regola sarà il film su Vedova Nera, che sarà però (ovviamente) un prequel. Scarlett Johansson, dopo molti anni di richieste da parte dei fan, avrà un film come protagonista assoluta, e siamo quasi sicuri che questo farà luce non solo su alcune questioni irrisolte dell’ex-spia del KGB (la famosa nota rossa di cui Natasha parla a Loki in The Avengers) ma anche su ciò che è avvenuto a Budapest, un fatto di cui si è parlato sia nel primo film della saga sia in Endgame ma del quale non si è mai saputo nulla di realmente chiaro. Se così sarà, il film sarà ambientato anche prima di Iron Man 2, prima apparizione cinematografica del suo personaggio, e chissà che anche Occhio di Falco non farà una comparsata speciale.
Per il momento, questo è l’elenco dei film dei quali siamo già sicuri, ma che ancora non hanno una data d’uscita che verrà comunicata probabilmente solo al Comic-Con di San Diego in estate:
- Black Widow
- Doctor Strange 2
- Black Panther 2
- Guardiani della Galassia Vol. 3
- Shang-Chi (ne abbiamo parlato qui)
- Gli Eterni (ne abbiamo parlato qui)
Questi i progetti ancora in attesa di conferma ma quasi certi:
- Sequel di Spider-Man: Far From Home
- Captain Marvel 2
- Ant-Man 3
Questi, infine, i film incerti ma ipotizzati negli ultimi mesi:
- Thor 4
- A-Force (una sorta di team degli Avengers interamente al femminile, e una sequenza di Endgame sembra richiamarla chiaramente)
Capire invece in che direzione potrebbe puntare la prossima macronarrazione del MCU è abbastanza difficile al momento, dato che Endgame non ci ha dato granché su cui lavorare. La Infinity Saga, che racchiude le Fasi 1, 2 e 3, si chiuderà ufficialmente in estate, e da lì in poi si guarderà definitivamente ad un futuro lontano dalle Gemme dell’Infinito (anche se queste potrebbero nuovamente comparire in qualche modo, nonostante siano state distrutte da Thanos in Endgame). L’introduzione degli Skrull, avvenuta in Captain Marvel, e la sempre più ingombrante presenza dei Kree potrebbe essere il preludio ad una trasposizione cinematografica dell’intera Guerra Kree-Skrull, anche se i tempi sono ancora molto lontani dall’essere maturi. Il crossover Secret Invasion, invece, sembra un’utopia: mettere in discussione tutto quello che abbiamo visto fino ad oggi è troppo rischioso, e scoprire che alcuni eroi sono in realtà alieni mutaforma sarebbe troppo difficile da sopportare.
L’acquisizione della Fox da parte della Disney potrebbe però avere effetti imprevedibili sulla prossima fase. Kevin Feige ha già affermato che per rivedere gli X-Men al cinema e inglobati nel MCU potrebbero passare anni, mentre per i Fantastici 4 la cosa potrebbe essere molto più semplice e immediata. Introdurre la famiglia più anziana dei fumetti della Casa delle Idee significherebbe introdurre anche entità cosmiche di immenso rilievo come Silver Surfer e Galactus, e chissà che questo non significhi l’inizio di un grande evento cosmico per il MCU. Dopo Thanos, servirà un altro supervillain coi fiocchi per reggere il confronto, e il Divoratore di Mondi potrebbe essere effettivamente la scelta giusta, così come anche Annihilus, personaggio legato a doppio filo con i F4 e anche con le avventure dei Guardiani della Galassia. Non dobbiamo dimenticare, a tal proposito, che il prossimo film di James Gunn introdurrà anche Adam Warlock, uno dei personaggi più celebri dell’universo Marvel e dal quale si genera uno dei più grandi villain di sempre, Magus.
Probabilmente è ancora troppo presto per fare ipotesi, ma la chiusura di Avengers: Endgame ci ha fatto capire che il MCU che conosciamo, almeno in parte, non esiste più. È tempo per un nuovo mondo, con nuovi eroi e nuove storie. Per chissà quanti altri anni al cinema.
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