Joker, il nuovo film diretto da Todd Phillips con Joaquin Phoenix nei panni dell’iconico villain di Batman, potrebbe provocare episodi di violenza nelle città americane.
Questa è la surreale preoccupazione delle autorità americane, che come comunicato da alcune ore, hanno il timore che Joker possa provocare fenomeni di mass shooting all’interno dei cinema. Un fenomeno che potrebbe curiosamente ripresentarsi per la seconda volta nella “vita” del franchise di Batman, poiché forse ricorderete la strage di Aurora, nel 2012, quando durante una proiezione de Il Cavaliere Oscuro: Il ritorno il folle James Holmes provocò numerosi feriti tra i quali anche 12 morti.
I famigliari delle vittime della strage di Aurora hanno espresso le loro preoccupazioni proprio in merito al nuovo film Warner Bros., senza però additare al film alcuna colpa nella possibile espressione diretta di violenze sul territorio americano.
I parenti delle vittime credono infatti che una storia coinvolgente ed emotivamente realistica come quella del Joker di Phoenix potrebbe portare qualche folle all’immedesimazione, e a considerare legittimo quanto accade nella Gotham City che vedremo al cinema a partire dal 3 ottobre 2019. Come detto, però, i famigliari che hanno firmato un documento indirizzato ad Ann Sarnoff (CEO di Warner) non vogliono in alcun modo boicottare la pellicola diretta da Todd Phillips, ma anzi chiedono alla major alcune attività e azioni per testimoniare una posizione forte contro le armi e per una raccolta fondi in favore delle vittime della strage.
Sia Warner Bros. che Phillips hanno espresso parole di conforto nei confronti delle vittime e si sono fortemente dissociati dall’utilizzo spregiudicato delle armi, spiegando inoltre come il loro intento sia sempre quello di raccontare una forte storia e non parlare di violenza gratuita.
In tutto questo, però, emergono appunto anche le preoccupazioni delle autorità di polizia americana. Ad Aurora, luogo della strage del 2012, nessun cinema ha in programma una proiezione di Joker. L’FBI, inoltre, sta monitorando alcuni soggetti ritenuti pericolosi che tramite i social network stanno minacciando episodi di violenza in occasione dell’uscita del film.
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