Una delle dispute più note di Spider-Man: Homecoming, il film di Sony e Marvel Studios lanciato nel 2017, riguarda il famoso problema degli “8 anni dopo”. Ora, con la pubblicazione del nuovo libro dell’editore Dorling Kindersley The Marvel Cinematic Universe – An Official Timeline dei Marvel Studios, gli studios hanno finalmente messo le cose in chiaro su la cronologia dell’MCU, confermando l’errore presente nella pellicola.
Nel flashback di apertura di Spider-Man: Homecoming, Adrian Toomes (Michael Keaton) e il suo equipaggio stanno ripulendo la tecnologia aliena lasciata nello scontro tra i Vendicatori e i Chitauri guidatid a Loki. Questo combattimento culminante è altrimenti noto come la Battaglia di New York di The Avengers.
Questa scena si svolge canonicamente nel 2012, eppure nel film la timecard che viene successivamente visualizzata sullo schermo recita in modo chiaro “8 anni dopo” , spostandosi all’epoca degli eventi di Captain America: Civil War – Homecoming è ambientato poco dopo. I fan hanno sempre pensato che si trattasse di un errore, e infatti il libro ufficiale della timeline conferma queste sensazioni.
Nel libro, gli eventi del flashback di Toomes e il resto del film sono infatti collocati rispettivamente in “Primavera 2012 ” e “Autunno 2016”, confermando che in Spider-Man: Homecoming è presente un errore di cronologia del MCU.
- Breznican, Anthony (Autore)
Se non altro, il libro tenta di offrire una spiegazione simpatica a questo disguido (anche Toomes, nel corso del film, parla del timeskip di 8 anni). In una piccola casella di testo a pagina 173, è Miss Minutes della TVA (ecco la recensione di Loki 2×03, dove il personaggio ha fatto il suo ritorno) a evidenziare la discrepanza, attribuendone la colpa a un fascicolo del caso fuori posto:
Allerta linea rossa! Ciao di nuovo! Adrien Toomes dice che la battaglia di New York è avvenuta otto anni fa, ma quell’evento è avvenuto solo quattro anni prima. Questo è un vero grattacapo per noi: immagino che un analista abbia smarrito il fascicolo del caso.
Insomma, caso risolto e chiuso: l’errore cronologico di Homecoming è confermato.
Parlando di Spider-Man, da pochi giorni è stato pubblicato il nuovo videogioco del franchise su PlayStation 5, che ha già battuto un record di vendita impressionante. Insomniac Games sta già pensando al terzo capitolo.
Spider-Man 4 – Gli aggiornamenti
Spider-Man 4 è stato ufficialmente confermato all’inizio di giugno, ma il film in questo momento è in una fase di stallo a causa dello sciopero degli sceneggiatori. Tom Holland e Zendaya torneranno nel cast.
Parlando di Spider-Man 4, Tom Holland ha dichiarato di sperare in un’apparizione di Daredevil in occasione del nuovo film del franchise, e anche Vincent d’Onofrio, che nel MCU interpreta Kingpin, ha espresso la volontà di far parte un giorno di uno dei film di Spider-Man, per riproporre una delle rivalità più note della storia a fumetti dei due personaggi.
Le riprese del film, secondo precedenti report, dovrebbero partire a fine anno, ma lo sciopero congiunto di sceneggiatori e attori farà certamente cambiare alcuni piani della major.
Tra i prodotti dell’SSU in sviluppo troviamo anche Kraven il Cacciatore (rinviato al prossimo anno a causa degli scioperi), Madame Web e Silk: Spider Society, la prima serie tv live action del franchise, insieme alla citata serie senza nome di Amazon su Spider-Man Noir.
Scrivi un commento