Nel recente episodio della stagione 35 de I Simpson, ha fatto capolino anche Taika Waititi. Il regista che ha vinto il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale nel 2020 con Jojo Rabbit non è più così sulla cresta dell’onda come qualche anno fa, e alcuni passi falsi come Thor: Love and Thunder e Next Goal Wins ne hanno affossato al momento la reputazione.
Waititi ha comunque preso parte all’episodio 35×09 de I Simpson, da poco disponibile in America (in Italia è ancora inedita l’intera stagione), per un divertente cameo. O almeno così si pensava, perché in realtà sono molti i commenti sui social che stanno dando contro al regista per la sua apparizione.
Interpretando una versione romanzata di se stesso, Waititi ha interagito con la famiglia Simpson nell’episodio dal titolo “Murder She Boat”, prendendo le cose con grande serenità come spesso accade con le sue opere, e prendendosi molto poco sul serio. Ma ai fan questo, appunto, non è piaciuto.
Che si trattasse di lui che diceva che tutti sono fan del Taika-verse, o parlando del suo “enorme mucchio di soldi” o dei suoi bellissimi film, il ruolo di Waititi nella puntata non ha fatto nulla per confutare la percezione che il suo lavoro sia autoindulgente, presuntuoso e autocelebrativo, o perlomeno questo è quello che gli hater più assidui continuano a scrivere nei loro commenti alla puntata sui social.
Non ha neppure aiutato il fatto che Lisa assecondasse Waititi, con la protagonista dello show che lo elogiava quando si sono incontrati per la prima volta. La maggior parte della trama dell’episodio è stata occupata da un mistero che coinvolge l’Uomo Fumetto e appunto anche Waititi, che poi si scoprirà essere segretamente il cattivo dell’episodio quando Lisa ha dimostrato che è stato lui a rubare un giocattolo inestimabile. Tuttavia, questo non ha fatto molto per migliorare la percezione del personaggio – e della persona, a dire il vero.
Il ruolo di Waititi è stato insomma più comprensibile una volta che l’episodio ha rivelato che il personaggio non era certo una rappresentazione positiva, ma molti utenti ne hanno approfittato per riversare sui social ancora una volta l’odio che provano nei confronti del regista neozelandese.
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