Ridley Scott lo aveva promesso, e ora è ufficiale: il sequel de Il Gladiatore si farà.
Deadline ha riportato in esclusiva che il regista ha ottenuto il via libera per il sequel del film vincitore del Premio Oscar, che sarà nuovamente diretto da Scott per Paramount. Scott sarà inoltre produttore insieme al presidente di Scott Free Michael Pruss, Doug Wick e Lucy Fisher tramite Red Wagon Entertainment. David Scarpa si occuperà della sceneggiatura.
Il portale riferisce poi che Paul Mescal (Normal People) raccoglierà l’eredità di Russell Crowe, e sarà il protagonista de Il Gladiatore 2.
Dal film originale tornano anche il costumista Janty Yates e lo scenografo Arthur Max. Il primo film è stato una coproduzione tra Universal e DreamWorks, e mentre DreamWorks non sarà più coinvolta, Universal ha il diritto di collaborare nuovamente quando il progetto sarà pronto a partire.
Gli incontri con Scott per il film, riferisce Deadline, hanno preso il via una volta che la bozza finale è stata consegnata a novembre, con Mescal che è stato uno dei primi candidati a essere presi in considerazione. Sebbene Scott abbia continuato a incontrare altri talenti, gli addetti ai lavori affermano che sembrava chiaro a tutti i soggetti coinvolti che Mescal fosse chiaramente la prima scelta di Scott dopo un incontro tra i due.
Mescal non sostituirà però il Maximus di Crowe, ma interpreterà invece Lucius, il figlio di Lucilla (Connie Nielsen), che ora è un uomo adulto poiché la storia si svolge anni dopo il primo film. Lucio è inoltre il nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), a sua volta figlio di Marco Aurelio che uccise suo padre e prese il trono con il potere.
Il nuovo film segue l’acclamato blockbuster del 2002 Il Gladiatore, che ha incassato oltre 460 milioni di dollari al botteghino mondiale. La pellicola di Scott è stata candidata a dodici premi Oscar, vincendone cinque incluso quello per il Miglior Film.
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