Inizialmente previsto per il 3 agosto, il processo che vede coinvolto Jonathan Majors è stato rinviato a settembre dietro richiesta dell’accusa.
Il processo per violenza domestica della star di Lovecraft Country e Ant-Man and the Wasp: Quantumania è stato rinviato al 6 settembre. L’attore 33enne è tornato in tribunale giovedì per quello che doveva essere l’inizio del processo, ma l’accusa ha dichiarato di non essere pronta per mancanza di prove.
Majors è stato arrestato a Manhattan il 25 marzo ed è stato accusato di aggressione e molestie aggravate a seguito di una presunta lite domestica con la sua ragazza dell’epoca, Grace Jabbari. Al momento dell’arresto, una donna allora anonima ha detto agli agenti di essere stata aggredita e portata in ospedale con “lievi ferite alla testa e al collo”. Majors si è dichiarato non colpevole delle quattro accuse mosse contro di lui. Un’altra accusa, di strangolamento, è stata ritirata. Se condannato per reati minori con l’accusa di molestie e aggressione, rischia fino a un anno di carcere.
A maggio, all’inizio dell’iter burocratico per il processo, l’avvocata Chaudhry aveva dichiarato che Majors è finito al centro di un caso di razzismo.
Il futuro di Majors, specie nel ruolo di Kang per i Marvel Studios, è sempre in bilico in attesa della sentenza: