Il co-CEO dei DC Studios James Gunn, da poco eletto alla guida della divisione cinematografica insieme a Peter Safran, discute per la prima volta della Ayer Cut di Suicide Squad, senza escludere che un giorno questa possa essere realizzata.
Ricordate Suicide Squad? Non parliamo di The Suicide Squad: Missione suicida, film del 2021 diretto dallo stesso Gunn, bensì del suo predecessore del 2016 con Margot Robbie, Will Smith e Viola Davis, che riscosse un successo enorme al botteghino (746 milioni di dollari) dividendo però in larga parte critica e fan.
Nonostante il grande successo commerciale, che rendono Suicide Squad ancora oggi il film con il più alto incasso nella storia del DCU dopo Batman V Superman: Dawn of Justice, la pellicola è da anni oggetto di accese discussioni nel fandom, a causa principalmente delle dichiarazioni del regista David Ayer.
Già all’epoca dell’uscita nei cinema, Ayer riferì infatti che Warner Bros. aveva costretto il regista a numerosi tagli, che avevano in qualche modo rovinato la sua produzione. Non è un mistero che Ayer abbia dichiarato più volte che quella vista al cinema non è la sua versione di Suicide Squad, e naturalmente i fan, specie dopo che WB aveva dato il via libera a Zack Snyder’s Justice League per motivazioni similari, chiedono ormai da anni che anche Ayer possa avere la sua rivincita.
Gunn, da poco promosso a capo dei DC Studios insieme a Peter Safran col quale ricostruirà il DCU puntando su alcuni volti principali, ha affrontato le richieste più ricorrenti dei fan in questi ultimi tempi, che includono il salvataggio della serie TV Legends of Tomorrow, cancellata da CW, e appunto la Ayer Cut di Suicide Squad.
Il regista, sorprendentemente, non chiude la porta alla Ayer Cut, e anzi suggerisce che lui e Safran continueranno ad ascoltare le richieste dei fan della DC:
Ho aperto Twitter alla fine di un lungo weekend creativo per vedere i numerosi tweet su #SaveLegendsofTomorrow e #ReleaseTheAyerCut e il supporto dei fan per altri progetti DC nel corso degli anni. La maggior parte di queste richieste è stata entusiasta e rispettosa. In qualità di nuovi (e primi in assoluto) CEO di DC Studios, Peter e io pensiamo che sia importante riconoscervi, i fan, e farvi sapere che ascoltiamo i vostri diversi desideri per i percorsi futuri della DC. Anche se la nostra capacità di interagire su Twitter è stato ridotto a causa del carico di lavoro delle nostre nuove posizioni, stiamo ascoltando e siamo aperti a tutto mentre intraprendiamo questo viaggio e continueremo a farlo per i prossimi anni.
Tuttavia, specifica Gunn, le risorse sono ora puntate verso il futuro del DCU, e dunque le priorità sono altre: “Ma tutto il nostro focus iniziale è sulla storia che va avanti, mettendo a punto il nuovo DCU e raccontando la storia più grande mai raccontata in più film, programmi televisivi e progetti animati. Invitiamo tutti i fan della DC di tutto il multiverso – e anche tutti gli altri – in questo nuovo universo. Non vediamo l’ora di rivelare di più”.
Gunn non esclude quindi che un giorno anche David Ayer potrà avere la sua occasione, ma le energie dei DC Studios in questo momento sono concentrate sulla ripartenza del DCU, che negli anni non è mai riuscito a trovare stabilità e continuità.
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