Un nuovo rapporto indica che il co-CEO di DC Studios, James Gunn, non ha il controllo totale sul nuovo DCU.
Nonostante ciò che i fan potrebbero aver pensato, sembra che James Gunn e Peter Safran non abbiano tutto il potere sul nuovo DCU come alcuni avevano ipotizzato.
Secondo quanto riferito da Variety, non è ancora effettivamente chiaro quanto controllo Gunn e Safran abbiano sul franchise dell’universo condiviso di casa DC, soprattutto quando si tratta di streaming di contenuti sul servizio di streaming Max di proprietà della WB. La decisione, ovviamente, è di Warner Bros. Discovery.
A differenza della loro controparte Marvel, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, WB e Max rimangono “creativamente coinvolti nel programma DC”.
Mentre Feige rimane abbastanza autonomo al vertice dei Marvel Studios, secondo quanto riferito, il mandato di Gunn e Safran ai DC Studios è stato molto più collaborativo sul fronte televisivo.
Questa non è necessariamente una cosa negativa, tuttavia, poiché Variety ha notato che fonti vicine all’argomento descrivono la partnership tra i co-CEO dei DC Studios e i dirigenti di Max Sarah Aubrey e Casey Bloys come “perfetta”. Il primo frutto di questa partnership sembra essere l’imminente serie spin-off di The Batman su cui il gruppo ha lavorato a stretto contatto.
Questo rapporto sembra contraddire i precedenti commenti di Gunn quando ha detto fermamente ai fan che “la DC è separata dalla Warner Brothers” (tramite Comicbook Resources ) e che lo studio non si sarebbe intromesso con il brain trust della DCU.
Il report arriva pochi giorni dopo un’illuminante dichiarazione di Gunn che ha finalmente definito, una volta per tutte, quali prodotti saranno canonici con il nuovo DCU.
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