In attesa della seconda stagione della serie Loki, abbiamo deciso di riepilogare gli eventi della prima stagione, andata in onda nell’estate del 2021. Si tratta di un tassello importante per il multiverso, dunque non stupitevi se gli episodi inediti della serie avranno importanti connessioni con quanto visto finora.
Ricordiamo che la seconda stagione di Loki debutterà il 6 ottobre su Disney+.
LA VARIANTE
Nel 2012, proprio nel bel mezzo del viaggio nel tempo di Tony Stark e degli Avengers, Loki rientra in possesso del Tesseract. Sfruttando l’occasione, il dio degli inganni prende il cubo e si teleporta lontano da New York, finendo nel Deserto del Gobi in Mongolia. La sua fuga dura però poco: dopo alcuni secondi, Loki viene infatti raggiunto dai soldati della TVA (Time Variance Authority), un’organizzazione fuori dal tempo e dallo spazio che ha come scopo quello di preservare il continuum della Sacra Linea Temporale e impedire la comparsa di varianti, vale a dire persone che hanno compiuto azioni che non avrebbero dovuto compiere secondo l’iniziale flusso del tempo.
Inizialmente Loki non crede alla storia, ma dopo aver visitato il QG della TVA, visto il suo futuro e aver scoperto un’intera scrivania di Gemme dell’Infinito completamente inutili in questo luogo, si convince del fatto che l’organizzazione è effettivamente reale. Invece di essere terminato come le altre varianti, tuttavia, Loki viene avvicinato dall’agente Mobius, che sta indagando su una serie di eventi Nexus che stanno sconvolgendo determinati momenti del tempo nella Sacra Linea Temporale.
Mobius convince la giudice Renslayer a concedere un particolare lasciapassare a Loki per indagare sulla variante fuggita al controllo della TVA, e l’asgardiano in effetti assolve al suo compito. Loki scopre infatti che la variante in questione sta agendo in concomitanza con alcuni grandi disastri o addirittura apocalissi, come nel caso del Ragnarok di Asgard o dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., poiché lì può agire indisturbata in quanto stanno accadendo eventi ben più importanti e ineluttabili. La TVA entra così in contatto con la variante ribelle, la quale però ha in realtà attirato lì l’organizzazione per il suo piano. La variante, che si scopre essere una versione femminile di Loki proveniente da un’altra timeline, entra in un portale, e Loki, desideroso di scoprire di più, abbandona Mobius per seguirla.
L’ALTRA VARIANTE
Sylvie, questo il nome della variante, sfrutta il portale per raggiungere il quartier generale della TVA. La donna ha un solo obiettivo, quello cioè di parlare con i Custodi. Secondo quanto appreso da Loki, i Custodi posero fine a una devastante guerra del multiverso, che rischiò di far colassare tutte le linee temporali. Fondando la TVA, i Custodi decisero di preservare un’unica realtà, la Sacra Linea Temporale, distruggendo tutte le varianti che rischiavano di interrompere il corretto flusso del tempo. Sylvie, strappata da bambina alla sua casa e ai suoi famigliari, vuole vendetta nei confronti dei Custodi.
Prima che possa farlo, però, Sylvie viene raggiunta da Loki. I due, durante una colluttazione, finiscono con l’attivare inavvertitamente un timepad che apre un portale, facendoli finire durante la devastante apocalisse del pianeta Lamentis-1. Impossibilitati a fuggire, a causa della distruzione del timepad, Loki e Sylvie decidono di alzare momentaneamente bandiera bianca per trovare una via di fuga, e nel viaggio, discutendo tra loro, scoprono analogie e differenze della propria vita, che ha preso percorsi molto differenti nonostante si parli dello stesso Loki.
Il legame tra i due si fa incredibilmente saldo, al punto che Loki e Sylvie, anche grazie al sentimento narcisistico che da sempre fa parte della natura del dio dell’inganno, si innamorano, proprio pochi istanti prima che Lamentis-1 vada incontro al suo destino. Questo evento, che oltrepassa le barriere del tempo e dello spazio, permette alla TVA di rintracciare i due in tempo, che vengono condotti alla base e imprigionati. Mobius, tuttavia, è intenzionato a indagare più a fondo, e decide di interrogare Loki, il quale gli rivela le scoperte di Sylvie. La donna ha infatti scoperto che tutti coloro che lavorano alla TVA sono in realtà varianti di eventi Nexus alle quali è stata azzerata la memoria, e questo include anche Mobius.
Mentre Mobius inizialmente sembra non credere alle parole di Loki, l’arrivo di Sylvie sta agitando le acque nella TVA. B-15, una dei soldati di alto rango dell’organizzazione, decide di dare ascolto a Sylvie per capire se la variante abbia ragione, mentre Mobius inizia a fidarsi sempre meno della giudice Renslayer, la quale sembra conoscere più di quanto afferma di sapere. Dopo aver rubato il suo timepad, Mobius scopre che Sylvie sta dicendo la verità. La TVA lo sta ingannando.
Mobius raggiunge quindi Loki e lo libera dalla sua prigione-loop, ma i due vengono raggiunti da Ravonna, che non può lasciare in circolazione nessuno di coloro che conoscono la verità. La giudice falcia quindi Mobius, che scompare dall’esistenza, e porta Loki e Sylvie al cospetto dei Custodi del Tempo così come le era stato comandato. I Custodi sono intenzionati a terminare le due varianti, ma prima che questo possa accadere B-15, ora dalla parte di Sylvie, irrompe nella sala liberando i due Loki che hanno la meglio su Ravonna e gli agenti della TVA.
Di fronte ai Custodi, la rabbia di Sylvie la porta a colpire senza pietà uno di essi, solo per rivelare un’incredibile inganno: i Custodi sono in realtà androidi controllati da chissà chi, e non hanno mai avuto alcun potere. Proprio mentre i due stanno rielaborando lo shock per la scoperta, Ravonna si rialza e falcia Loki, mettendo poi alle spalle al muro Sylvie.
LE ALTRE VARIANTI
Nell’ufficio di Ravonna, Sylvie scopre che non tutto potrebbe essere perduto. Loki e Mobius non sono stati infatti disintegrati, ma trasferiti in una sorta di realtà alternativa. Il dio degli inganni è ancora da qualche parte, e in qualche tempo.
Loki, infatti, si risveglia vicino ad altre sue varianti, in un luogo che questi chiamano il Vuoto. Si tratta di un luogo alla fine del tempo, nel quale finisce ogni cosa che la TVA falcia o distrugge nel tentativo di preservare la Sacra Linea Temporale, e divorata successivamente da una tempesta vivente mangia-materia nota come Alioth. Le varianti conducono Loki nella loro base, per restare al sicuro da Alioth, e qui raccontano di come hanno rotto il continuum delle proprie timeline: il Loki ragazzo, ad esempio, ha provocato un evento Nexus uccidendo Thor; il Loki anziano, invece, ha abbandonato la nave asgardiana durante l’attacco di Thanos, rifugiandosi su un pianeta ai limiti del cosmo.
Alla TVA, Sylvie scopre da Ravonna e Miss Minutes che il Vuoto si trova alla fine del tempo, esattamente il luogo dove a quanto pare si nasconde anche colui che ha creato i Custodi e creato la Time Variance Authority. Nel tentativo di raggiungere Loki e questo misterioso essere, Sylvie decide di falciarsi da sola. Risvegliatasi proprio di fronte ad Alioth, Sylvie viene salvata dal sorprendente arrivo di Mobius, che a bordo di un’auto la porta lontana dalla creatura.
Loki e tre sue varianti riescono a fuggire dall’imboscata di un altro gruppo di varianti di Loki, e una volta ricongiunti con Sylvie e Mobius, decidono di mettere in atto un piano per distruggere Alioth e trovare chi si cela dietro alla TVA. Attraverso il suo timepad, Mobius saluta il gruppo e torna alla Time Variance Authority per smascherare l’organizzazione. Loki e Sylvie, invece, aiutati dalla variante anziana di Loki, riescono a ingannare Alioth e a sottomettere la creatura, rivelando ciò che si nasconde al suo interno: un’abitazione, fuori dal tempo e dallo spazio. La dimora della grande mente dietro a tutto questo.
Alla TVA, intanto, Ravonna interroga B-15, e si convince sempre di più a cercare informazioni sulle origini dell’organizzazione. La giudice si rivolge a Miss Minutes, nel tentativo, forse ingannevole, di proteggere colui che ha creato la TVA.
LA VARIANTE CHE RIMANE
Loki e Sylvie penetrano nella misteriosa abitazione, e vengono subito raggiunti da Miss Minutes. La mascotte della TVA dimostra di sapere più di quanto ha sempre lasciato intendere, e afferma che ai due viene data la possibilità di tornare a casa e ottenere ciò che vogliono, modificando la linea temporale per fare in modo che i due possano vivere e vincere. Loki e Sylvie decidono però di non accettare e proseguire, fino a incontrare finalmente l’uomo che ha creato la Time Variance Authority e i Custodi. Nel corso del tempo, lo hanno chiamato in molti modi, da conquistatore a sovrano. Lui, invece, preferisce farsi chiamare Colui Che Rimane.
Alla TVA, Ravonna riceve da Miss Minutes solo alcuni dei file richiesti, inviati dallo stesso Colui Che Rimane. La donna viene però raggiunta da Mobius, che insieme a B-15 ha scoperto la vera identità di Ravonna e sta comunicando agli altri agenti la scoperta legata alle varianti. Le parole di Mobius non hanno però effetto: Ravonna, sebbene confusa sul ruolo della TVA, si sente tradita dal comportamento del suo ex amico, e decide di partire per una destinazione sconosciuta in solitaria, con una missione ben precisa: cercare il libero arbitrio.
Nel Vuoto, Colui Che Rimane anticipa ogni attacco di Loki e Sylvie, rivelando la sua natura: l’uomo è un dominatore del tempo, possiede la conoscenza totale degli eventi passati, presenti e futuri, e ha programmato ogni singola azione delle due varianti per farli arrivare lì in quell’esatto momento. Il perché non è ancora chiaro, ma l’uomo decide di raccontare la sua storia per spiegare come sia nata la TVA.
Nel trentunesimo secolo, sulla Terra numerose varianti di Colui Che Rimane scoprivano dell’esistenza del multiverso, riuscendo inoltre a viaggiare tra le realtà e condividere conoscenze e tecnologie. Sebbene alcune varianti fossero mosse da istinti positivi, altre celavano un’anima distruttiva, pronti a conquistare nuovi mondi e universi. L’iniziale pace tra le timeline esplose in una guerra del multiverso, che rischiò di annientare ogni cosa. Colui Che Rimane, nei suoi viaggi, scoprì una creatura nata dagli squarci tra le realtà, Alioth, iniziando a studiarla per farne un’arma e porre fine alla guerra. Colui Che Rimane decise quindi di creare la TVA e i Custodi, per isolare la Sacra Linea Temporale dal resto delle realtà alternative e prevenire l’ulteriore scoppio del conflitto multiversale.
L’uomo propone a Loki e Sylvie due possibili alternative: uccidere Colui Che Rimane e provocare una nuova guerra, oppure prendere il suo posto alla guida della TVA e continuare a preservare la timeline, mentre lui è pronto a godersi, a quanto pare, una meritata pensione. Nel mezzo della discussione, tuttavia, Colui Che Rimane viene colto da quella che sembra essere una strana sensazione: il dittatore del tempo afferma infatti di essere arrivato al punto del tempo di cui conosceva ogni aspetto. Da quel momento in poi, neppure Colui Che Rimane sa cosa accadrà.
Sylvie decide di attaccare il sovrano del tempo, ma Loki, convinto dalle sue parole, vuole fermare la donna: meglio Colui Che Rimane piuttosto che infinite varianti del conquistatore potenzialmente più distruttive. Nello scontro tra i due, Loki e Sylvie si baciano, ma quest’ultima con l’inganno lo riporta alla TVA per restare sola con Colui Che Rimane, che viene trafitto dalla sua spada. Nell’esatto momento in cui l’uomo muore, la Sacra Linea Temporale inizia a disgregarsi in infinite ramificazioni: il multiverso è tornato a esplodere, e i suoi effetti ora sono imprevedibili.
Loki, intanto, corre alla ricerca di Mobius e B-15 per avvertirli della morte di Colui Che Rimane e dell’arrivo delle sue varianti, scoprendo che l’organizzazione è nel bel mezzo del caos provocato dalla nascita di infinite ramificazioni. Una volta trovato Mobius, Loki scopre non solo che l’uomo non lo riconosce, ma che la TVA non è quella che ricordava. La statua dei Custodi è stata sostituita da quella di una delle varianti di Colui Che Rimane. Il tempo è cambiato, e il dio degli inganni si è ritrovato in una timeline alternativa.
La seconda stagione di Loki debutterà su Disney+ il 6 ottobre. Se siete curiosi di conoscere i dettagli sul paradosso che si è creato nella prima stagione, ecco un interessante articolo.
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