Me contro Te: Il film – Operazione Spie | Recensione DVD

Da fenomeni del web per i più piccoli, a novelli Boldi e De Sica che rielaborano la formula dei cinepanettoni proponendo una serie di film non ricchi di volgarità e demenzialità bensì sketch comici, intervalli musicali e scenette che da anni svolgono già su YouTube, intrappolati in un ciclo infinito. Non so se Luigi Calagna e Sofia Scalia, meglio conosciuti come Luì e Sofì, iniziano ad accusare la stanchezza. Certo è che Me contro Te: Il film – Operazione Spie è difficilissimo da digerire.

Sarà forse perché non sono un bambino di 6 anni? O perché non sono un genitore che porta i propri figli al cinema per accontentarli e far loro vedere gli idoli che già assaporano su YouTube tutti i giorni? Beh, in effetti il contesto, per film come questo, è tutto qui.

Operazione Spie, esattamente come tutti gli altri film della serie, è un prodotto leggero quanto una piuma, assomiglia più a un lungo video YouTube con qualche spezzone qua e là per incollare le scene e fare finta di avere una storia alle spalle. Non ha pretese, non ha sostanza. C’è solo la forma e il nome, quello di due ormai influencer di grande rilievo che si divertono e fanno divertire i più piccoli. Solo loro, precisiamo.

La storia di questo nuovo film, da poco arrivato in DVD con un carico di contenuti extra (che in realtà sono solo i trailer e il video del backstage, ma del resto non ci aspettavamo altro), è la seguente: l’alleanza dei malvagi (il Signor S, Perfidia, Viperiana e Serpe) minaccia di distruggere la terra facendo ricadere la colpa su Luì e Sofì, che sono già giudicati come criminali dalla presentatrice di un telegiornale. Un gustoso richiamo a I Flintstones con John Goodman, ne sono sicuro. Per sventare il piano dei cattivi, decidono di fare la cosa più logica: viaggiare indietro nel tempo e arrivare al liceo scientifico Newton, nell’anno scolastico 1991/92, con l’obiettivo di conoscere il Signor S per impedirgli di diventare cattivo.

E ci fermiamo qui, sia mai che rischiamo di incorrere in spoiler.

I Me contro Te sono attivi da quasi 10 anni, e da 4 si sono dati al cinema. In questo lasso di tempo, è arrivato di tutto. Operazione Spie è il sesto film del MCU (MeControTe Cinematic Universe… se lo userete, vogliamo il copyright), e ormai tutti conosciamo la formula, anche coloro che non hanno mai visto questi film. L’intento non è quello dell’autorialità, qui non c’è un Todd Phillips che intende riscrivere la storia dei cinecomic con Phoenix e Lady Gaga. Tutto ruota intorno al dio denaro e all’intrattenimento infantile, che, per quanto appaia lontanissimo da noi adulti crudi e possenti, maschi alfa e tutto quanto, è pur sempre qualcosa che deve esistere.

Al netto di questo, comunque, il film è ovviamente irritante per una persona che ha sviluppato un minimo senso critico, proprio per il target estremamente giovane al quale la pellicola è rivolta. Sembra quasi di rivedere alcuni film tv di Disney Channel, degli anni ’90 o inizio 2000. C’è anche un classico ma utile messaggio di fondo con l’umanità del Signor S e quel senso di amicizia e comunione. Utile per i bambini, che devono impararlo. A dire il vero, anche alcuni adulti dovrebbero farlo, ma forse non saranno i Me Contro Te a fargli cambiare idea.

Ah, è comunque più bello di Madame Web.