Dopo essere stato deriso persino da Uwe Boll, sai che il tuo destino è già segnato. E così è stato.
Avendo collezionato un debutto catastrofico al box office, con appena 8 milioni di dollari nel suo primo weekend a fronte di un budget di ben 150 milioni di dollari, Borderlands getta già la spugna. Il film diretto da Eli Roth, che in dieci giorni di programmazione ha raccolto meno di 20 milioni di dollari, è già infatti diretto verso lo streaming, dove spera di trovare maggiore fortuna.
Borderlands arriverà su servizi di streaming domestico non specificati il 30 agosto, vale a dire appena 21 giorni dopo la sua première del 9 agosto. Vale la pena specificare che questo non significa che sarà gratuito su Netflix, ad esempio, ma è più probabile che sarà disponibile per l’affitto o l’acquisto su piattaforme come Prime Video. Comunque, visto il flop, non è da escludere che già nelle prossime settimane Borderlands possa arrivare anche in formato gratuito su alcuni streamer.
La mossa indica che i vari sostenitori di Borderlands hanno rinunciato a qualsiasi ritorno significativo dalla sua distribuzione al cinema, e ora stanno cercando di ricavare il più possibile da essa prima che sia troppo tardi. La probabilità è che questo sarà comunque un flop enorme, con una potenziale perdita di almeno $ 100 milioni per Lionsgate, e questo porterà probabilmente 2K Games e Take-Two Interactive a riconsiderare i piani per un franchise cinematografico della serie di Gearbox Software.
Scrivi un commento