Netflix ha dato ufficialmente il via alle nuove norme relative agli account condivisi, modificando alcune delle regole che precedentemente aveva fissato. La sperimentazione è partita oggi in alcuni paesi.
Sono giorni di fuoco per Netflix. La piattaforma streaming ha dichiarato da alcuni mesi di voler porre un freno al fenomeno della condivisione delle password, nell’ovvio tentativo di spingere più utenti a sottoscrivere un abbonamento ai servizi.
Nei giorni scorsi, dopo che erano state diffuse le prime indicazioni, Netflix ha fatto dietrofront di fronte ad alcune sue stesse scelte, lasciando intendere che le cose potevano cambiare. In effetti, è proprio così: la sperimentazione della nuova politica della piattaforma è iniziata oggi, e Netflix ha ufficializzato le nuove regole per quanto riguarda la condivisione delle password.
Le nuove regole sono da poche ore in vigore in Canada, Nuova Zelanda, Portogallo e Spagna, terreni di prova che serviranno a Netflix per capire se il sistema adottato sarà funzionale e apprezzato dal pubblico.
La piattaforma ha annunciato ufficialmente, come già si sospettava dopo le parole di pochi giorni fa, che i test già avviati in precedenza in Cile, Costa Rica e Peru proseguiranno, e che la condivisione delle password non sarà totalmente vietata bensì limitata.
“Il nostro obiettivo”, spiega la pagina di assistenza di Netflix, “è stato quello di dare ai membri un maggiore controllo su chi può accedere al proprio account.”
Ecco, inoltre, le prime nuove regole adottate dalla piattaforma che ogni utente dei paesi finora selezionati dovrà seguire:
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Imposta la posizione principale: aiuteremo i membri a configurarlo, assicurandoci che chiunque viva nella loro famiglia possa utilizzare il proprio account Netflix.
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Gestisci l’accesso all’account e i dispositivi: i membri possono ora gestire facilmente chi ha accesso al proprio account dalla nostra nuova pagina Gestisci accesso e dispositivi.
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Trasferisci profilo: le persone che utilizzano un account possono ora trasferire facilmente un profilo a un nuovo account, per il quale pagano, mantenendo i loro consigli personalizzati, visualizzando la cronologia, La mia lista, i giochi salvati e altro ancora.
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Guarda mentre sei in viaggio: gli abbonati possono comunque guardare facilmente Netflix sui propri dispositivi personali o accedere a una nuova TV, come in un hotel o in una casa vacanza.
Non finisce qui, perché le nuove norme confermano che sarà possibile condividere la password del proprio account con amici e conoscenti previo pagamento di una quota extra di denaro, da sommarsi al normale costo dell’abbonamento.
I membri del piano Standard e Premium, nei paesi finora coinvolti dalla sperimentazione, possono aggiungere un account secondario aggiuntivo per un massimo di due persone con cui non vivono, ciascuna con un profilo, raccomandazioni personalizzate, login e password. Ogni account condiviso richiederà un extra di $ 7,99 al mese (Canada e Nuova Zelanda), € 3,99 (Portogallo) o € 5,99 (Spagna).
Netflix ha poi fatto ulteriormente chiarezza con un’infografica, che riportiamo qui sotto, nella quale specifica che gli abbonamento Standard potranno avere al massimo un account condiviso, mentre con il tier Premium si salirà a due.
Siamo in attesa di sapere le indicazioni per quanto riguarda l’Italia, ma è probabile che il costo extra degli account condivisi sarà simile a quello di Spagna e Portogallo. Non ci sono invece modifiche per quanto riguarda i servizi offerti dagli altri livelli di abbonamento.
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