Il franchise cinematografico di Pirati dei Caraibi è finalmente pronto a ripartire. Durante un’intervista con il Los Angeles Times, Craig Mazin, creatore di Chernobyl e The Last of Us per HBO, ha confermato ufficialmente che la sceneggiatura proposta a Disney per Pirati dei Caraibi 6 è stata approvata dalla major, che dunque è pronta a dare il via alla produzione del sequel.
Mazin ha scritto la sceneggiatura di Pirati dei Caraibi 6 insieme a Ted Elliott, un veterano del franchise che ha curato tutta la trilogia originale di film con Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley. E mentre Disney ha riaperto le porte a un possibile coinvolgimento di Depp come Jack Sparrow, l’azienda ha confermato che la sceneggiatura proposta è quella giusta per dare il via libera alla produzione.
Mazin ha affermato:
L’abbiamo proposto alla Disney e ci siamo detti: “Impossibile che se la bevano, è una storia troppo bizzarra“, e invece l’hanno fatto!
Lo sceneggiatore ha tuttavia ricordato che lo sciopero degli sceneggiatori, iniziato a maggio, ha bloccato l’inizio della produzione, poi ulteriormente rallentata dallo sciopero degli attori ancora in corso. È probabile che Disney riprenderà in mano il progetto non appena le acque si saranno calmate.
Nessuna notizia quindi per quanto riguarda la storia e i personaggi coinvolti. Orlando Bloom si è detto molto interessato a riprendere i panni di Will Turner (sarebbe per lui la quinta apparizione nel franchise, dopo il cameo in Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar), mentre Jerry Bruckheimer, super-produttore della saga, ha risposto con ottimismo al possibile ritorno di Depp.
A prescindere da ciò, il nuovo film sarà un nuovo capitolo della saga principale del franchise. Il reboot/spin-off femminile con Margot Robbie è stato infatti accantonato alla fine dello scorso anno, anche se Bruckheimer ha ribadito l’intenzione di realizzarlo dopo Pirati dei Caraibi 6.
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