Dopo la colossale acquisizione della Disney che ha inglobato la 20th Century Fox poche settimane fa, scatenando dibattiti in ogni dove circa il significato che questa operazione da 66 miliardi di dollari porterà al cinema, alla TV e al mondo dell’intrattenimento, ecco che Forbes mette un’altra pulce nell’orecchio di chi detesta queste maxi-trattative volte all’unione di più major. In questo caso però si tratta solamente di rumor e considerazioni effettuate dal giornalista Karl Kaufman, che si rifà ad una considerazione effettuata dagli analisti di Citigroup.
Nel corso del prossimo anno Apple avrà a disposizione la non trascurabile cifra di 252 miliardi di dollari, frutto di proventi da varie parti del mondo e che torneranno in patria pronti per essere utilizzati. Sì, ma per cosa? Apple si è già interessata negli ultimi mesi, e anche fortemente, al mondo della TV, stanziando già 1 miliardo di dollari per creare nuovi show, ed espandendosi in settori connessi all’intrattenimento ad esempio acquistando Beats nel 2014, per 3 miliardi. Secondo Business Insider e Citigruop, Apple potrebbe sfruttare questo gigantesco capitale in arrivo per fare il cosiddetto colpaccio e mandare a segno un’altra acquisizione che potrebbe restare nella storia: gli analisti prevedono infatti che la casa fondata da Steve Jobs potrebbe arrivare a proporre un’offerta di 75 miliardi di dollari per inglobare Netflix.
Il più famoso servizio streaming del mondo è già stato al centro di un’offerta della Disney lo scorso anno, o perlomeno questo è quello che riportano le cronache occulte da Hollywood e dintorni. Le trattative, però, non sono andate bene, e anzi la Casa di Topolino ha deciso pochi mesi fa di separarsi da Netflix e creare un proprio servizio streaming (politica forse da rivedere in seguito all’acquisizione della Fox, che ha portato nelle tasche di Bob Iger anche la gestione di Hulu, altro astro del video on demand in America). Questo non significa che Netflix non possa rientrare in altri affari, ed è appunto questa l’ipotesi più probabile che è stata formulata dai vari esperti del settore. Apple, complici i praticamente sconfinati fondi in arrivo e la politica di espansione in più campi, potrebbe approfittarne per acquistare l’azienda californiana, pronta ad entrare a pieno diritto tra le major televisive.
C’è però chi, come Kaufman, vede in maniera pessimistica la notizia, nel senso che questa previsione potrebbe essere un semplice specchietto per le allodole. Secondo il giornalista di Forbes, Netflix potrebbe approfittarne per far salire il valore delle sue azioni, e dare un segnale forte a Disney proprio in seguito al divorzio tra i due colossi che ancora oggi però collaborano per importanti progetti come Daredevil e Jessica Jones, serie TV di punta del servizio streaming. Lo stesso Kaufman, però, ammette che Apple potrebbe senza troppe difficoltà non solo acquistare Netflix, ma anche colossi come Disney. E se consideriamo che l’azienda di Burbank ha da poco acquistato la Fox, nel caso in cui questa fantasiosa previsione si rivelasse esatta ci ritroveremmo davvero di fronte ad un monopolio senza precedenti. E forse impossibile, per l’antitrust.
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