L’Hollywood Reporter suggerisce che Jason Momoa dirà addio al ruolo di Aquaman dopo il secondo film, ma resterà in casa DC per interpretare un altro grande personaggio.
L’autorevole portale, poco dopo la notizia della bocciatura dei DC Studios per Wonder Woman 3, ha infatti spiegato che nel nuovo DCU ci sarà ancora spazio per Jason Momoa, il quale lascerà però i panni di Arthur Curry dopo Aquaman and the Lost Kingdom.
L’attore, stando a THR, è infatti in trattative con Gunn e Safran per vestire i panni di Lobo, uno degli antieroi più noti della storia DC Comics e da molti anni oggetto di rumor per il grande schermo.
“Momoa, nel frattempo, potrebbe emergere come una figura fondamentale nei nuovi piani, secondo diverse fonti. In questo scenario, l’attore avrebbe concluso i suoi giorni nei panni dell’eroe sottomarino Arthur Curry con Lost Kingdom, in uscita il 25 dicembre 2023, che sarebbe l’ultimo film realizzato dalla gestione precedente, ma non segnerebbe la fine del coinvolgimento dell’attore con la DC, con fonti che affermano che l’attore sarebbe reindirizzato verso un altro film o franchise”, rivela THR.
Il portale poi prosegue:
Il personaggio di Lobo, un sigaro sboccato -cacciatore di taglie intergalattico masticatore, è stato menzionato in relazione a Momoa. Indipendentemente dal fatto che Momoa interpreterà o meno il personaggio, Lobo è stato da subito indicato come uno dei personaggi su cui il team Gunn-Safran potrebbe concentrarsi. Il personaggio è un outsider, un antieroe, e si mantiene in linea con la specialità di Gunn nel prendere l’insolito e l’eccentrico e trasformarlo in qualcosa di gradito alla folla.
La notizia per ora non è confermata, ma le ultime indiscrezioni sono in linea con quanto affermato. I nuovi DC Studios intendono infatti tagliare i ponti con lo SnyderVerse, e una ripartenza totale non è più da escludere dopo la bocciatura di Wonder Woman 3 e le notizie delle trattative interrotte con Henry Cavill.
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