Gli show Marvel di Netflix, dopo la rigogliosa crescita degli scorsi anni, stanno andando incontro ad un’ecatombe. Il popolare servizio di video on demand ha infatti cancellato questa notte un altro dei suoi prodotti originali, Marvel’s Daredevil.
La serie, che a ottobre aveva visto l’arrivo della terza apprezzata stagione con il ritorno di Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio) e il debutto del villain Bullseye (Wilson Bethel), non avrà quindi una quarta stagione. Tutti gli interpreti, da Charlie Cox a Deborah Ann Woll, si sono detti molto dispiaciuti della chiusura commentando la notizia, ma non tutto sembra essere perduto per il Diavolo di Hell’s Kitchen. Netflix, come ha spiegato nella nota ufficiale della cancellazione dello show, ha intenzione di riproporre il suo Daredevil in altri show, anche se questi rimangono ancora ignoti.
Mentre le cancellazioni di Luke Cage e Iron Fist a ottobre non avevano provocato molto scalpore vista la qualità e la ricezione del pubblico verso gli show, quella di Daredevil è una chiusura anticipata abbastanza difficile da comprendere e da digerire. Da alcuni mesi si parla della possibilità di un crossover ispirato al fumetto Heroes for Hire, questo per riunire Cage (Mike Colter) e Danny Rand (Finn Jones) orfani di uno show proprio, ma per il momento si tratta solo di una ipotesi. Per il Matt Murdock di Charlie Cox, invece, il futuro è particolarmente incerto.
Gli show Marvel Netflix all’attivo, dunque, sono passati da sei a due nel giro di pochi mesi. The Defenders difficilmente avrà una seconda stagione, mentre Jessica Jones e Punisher torneranno nel 2019 con rispettivamente la terza e la seconda stagione dei propri show.
Netflix ha anche annunciato che le serie di Daredevil resteranno disponibili per sempre, nonostante la cancellazione e l’arrivo di Disney+, sul quale secondo alcuni sarebbero potuti essere “dirottati” gli show cancellati dal colosso dello streaming.
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