Il primo episodio della serie She-Hulk: Attorney at Law è disponibile da oggi su Disney+, e nella scena post credits la divertente sequenza risponde a una delle domande più ricorrenti nel MCU: Captain America era vergine?
Il Marvel Cinematic Universe si espande oggi con il debutto di una nuova supereroina, l’avvocatessa e cugina di Bruce Banner, Jennifer Walters. Come vi abbiamo raccontato nella recensione dei primi quattro episodi della serie che abbiamo visto in anteprima, She-Hulk: Attorney at Law è un prodotto molto divertente e immerso pienamente nel grande universo narrativo di cui fa parte, e questo regala anche alcuni momenti davvero esilaranti.
Uno di questi arriva proprio al termine del primo episodio, nel quale gli spettatori scoprono la risposta all’annosa domanda circa la verginità di Steve Rogers.
Attenzione: seguiranno spoiler su She-Hulk
Nella scena post-credits del primo episodio, Jennifer (Tatiana Maslany) e Bruce (Mark Ruffalo) stanno chiacchierando all’interno del bar personale di Hulk in Messico, dandosi alla pazza gioia con l’alcool. Possiamo supporre che la scena sia ambientata nel corso dell’allenamento di Jen, durante il quale Bruce le ha spiegato che il metabolismo degli Hulk risulta pesantemente accelerato e perfetto per evitare una sbronza.
Un’alticcia Jennifer singhiozza parlando di Steve Rogers, meglio noto come Captain America, affermando di non riuscire a spiegarsi come un uomo tanto bello “e con quelle chiappe”, chiaro riferimento alla battuta di Avengers: Endgame di Tony Stark, possa essere morto vergine.
Non è la prima volta che l’argomento della verginità di Rogers viene dibattuto nel MCU, e già ai tempi di Captain America: The Winter Soldier i Marvel Studios hanno iniziato a giocare sul tema.
Per la prima volta, abbiamo la risposta ufficiale, che arriva direttamente dalla bocca di Hulk.
LEGGI ANCHE: Un film di World War Hulk? Mark Ruffalo lo vuole!
Banner, notando la cugina in lacrime, decide infatti di svuotare il sacco, e rivelare ciò che Rogers aveva confidato al gruppo anni prima.
Steve Rogers non era vergine, e anzi ha perso la sua verginità nel 1943 durante il tour dell’USO – United Service Organizations.
Hulk non scende nei dettagli e non rivela l’identità della ragazza in questione, ma ciò potrebbe non essere importante. A giudicare dalle informazioni, sembra comunque da scartare l’ipotesi che Rogers abbia perso la verginità con il grande amore della sua vita, Peggy Carter.
Le strade dei due si incrociano infatti nell’estate del 1943 quando Rogers viene sottoposto agli esperimenti di Erskine e Stark sul Siero del Supersoldato, e si ritroveranno solo alla fine dell’anno dopo il tour USO di Captain America.
A proposito di She-Hulk, nella serie comparirà anche Daredevil, anche se in chiave differente dalle precedenti serie Netflix. Il personaggio di Charlie Cox tornerà inoltre in Echo, e al SDCC i Marvel Studios hanno annunciato la serie Daredevil: Born Again, che debutterà nella Fase 5.
She-Hulk: Attorney at Law ha debuttato il 18 agosto, e i nuovi episodi saranno pubblicati ogni giovedì.
LE ALTRE NOTIZIE DAL SAN DIEGO COMIC-CON
- Spider-Man: Freshman Year, prime immagini e finestra di uscita
- What If rinnovata per una terza stagione, data per la Stagione 2
- Novità su X-Men ’97 e Marvel Zombies
- Il trailer di I Am Groot
- Il primo poster ufficiale di Ant-Man and the Wasp: Quantumania
- I film e le serie TV della Fase 5
- Il nuovo trailer di She-Hulk: Attorney At Law, con una grande sorpresa finale
- Annunciati i primi film della Fase 6
- Il recap del panel dei Marvel Studios
Scrivi un commento