Nel 2022, complice anche una campagna marketing terrorizzante, Smile aveva saputo catturare pubblico e critica. Nessuna invenzione, nessuna rivoluzione nel genere horror, ma il regista (e sceneggiatore) Parker Finn si espose come uno dei talenti emergenti nel mondo del cinema. Il sequel, da poco in home video, ne conferma le qualità.
Smile 2 è un film di gran lunga superiore all’originale. La storia è più avvincente, assistiamo a un’esplorazione più approfondita del terrore, una migliore caratterizzazione dei personaggi e una regia superiore che conferma le qualità di Finn. L’ascesa del regista è forse il primo tassello di un potenziale franchise che potrebbe aiutare molto Paramount in futuro, per una major in forte ricerca di grandi brand. Sonic, da solo, non basta, e i Transformers appaiono passati di moda. E se il futuro fosse davvero Smile?
Il sequel inizia sei giorni dopo gli eventi del primo film. Mentre il suo piano non va come previsto, Joel (Kyle Gallner) trasmette la sua maledizione all’ignaro tossicodipendente Lewis (Lukas Gage). Nel frattempo, Skye Riley (Naomi Scott) è una star della musica pop che sta cercando una seconda possibilità nella vita dopo essere tornata sobria e pulita dopo una lunga lotta con droghe e alcol, avvenuta a seguito della tragica morte del suo fidanzato in un incidente d’auto. Il tunnel degli stupefacenti, però, la lega a un suo vecchio amico, Lewis, lo stesso che ha ereditato la maledizione e che la trasmetterà alla donna, facendola affrontare un trauma interno e un dolore esterno mentre cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita e della sua carriera.
Il disagio psicologico viene ottimamente messo in scena da Smile 2, anche grazie all’arte visiva. Finn e il direttore della fotografia Charlie Sarroff fanno un uso meraviglioso di angoli, luci e scenografie che sono implementati in modo tale da trascinare il pubblico più profondamente nella psicologia disturbata dei personaggi. Un applauso va fatto anche a Naomi Scott, meravigliosa nel ruolo di Skye, capace di far emergere la sua psiche già fragile e il corpo fisico logorato con la maledizione che costruisce il franchise horror.
L’edizione home video, distribuita da Plaion, porta un disco 4K Ultra HD e un Blu-Ray per la doppia fruizione – la qualità del primo, ovviamente, è superiore. Il film, girato digitalmente, sfoggia un DI 4K nativo e offre un’immagine eccezionalmente nitida che cattura tutti i tipi di dettagli con incredibile profondità e facilità. Il trucco di Scott, uno degli elementi sul quale il film insiste di più, e gli ornamenti più raffinati sono sorprendentemente nitidi e tangibili. I costumi sono allo stesso modo densi quanto la risoluzione 4K consente.
In contrapposizione con il suo essere digitale, Smile 2 presenta anche una serie di effetti gore pratici, e l’alta risoluzione fa risaltare l’ottimo lavoro del reparto di effettistica per creare qualcosa di realistico. La correzione del colore Dolby Vision offre tonalità audaci e soddisfacenti, trovando una straordinaria ricchezza in abiti costosi, rossetti e altri trucchi, e ancora sangue e sangue. Il rosso è particolarmente vivido, come colore dominante e simbolo del franchise. Ottimi anche i livelli del nero, e non si percepiscono problemi di codifica da segnalare.
Il Blu Ray, seconda opzione del pacchetto, offre un’immagine eccellente, che non è troppo indietro rispetto all’UHD, ma ovviamente non riesce a tenere il passo per la chiarezza complessiva o l’eccellenza del colore.
Passando all’audio, il solito e affidabilissimo Dolby Atmos offre tutto ciò di cui c’è bisogno: intensi schianti, scoppi e spari, palpabile tensione sonora, c’è spesso l’opportunità che la traccia esploda con contenuti sonori di impatto. La traccia gestisce ognuno di questi elementi con raffinatezza e potenza, una miscela perfetta di dettagli e profondità che riesce a tenere il pubblico emozionato dall’inizio alla fine. Anche gli effetti ambientali leggeri sono perfettamente integrati, e la musica è davvero molto ricca, chiara e ben spaziata. In un horror, del resto, anche il suono è tutto.
- Edizione 4K + Blu-ray
- Naomi Scott, Rosemarie DeWitt, Kyle Gallner (Attori)
Review Overview
Riassunto
Smile 2 in BR 4K è un buon film horror psicologico che si districa tra tecnica e immagini, personaggi e narrazione. Un gran bell'esercizio da parte dell'emergente Parker Finn, che ora rischia di diventare un uomo di punta di Paramount dopo poco tempo.
- Giudizio complessivo3.75
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