È lo stesso Alfred Molina, celebre attore, a confermare in un’intervista a Variety il suo coinvolgimento in Spider-Man: No Way Home, nel quale riprenderà il ruolo del villain Doctor Octopus.
La notizia è di dominio pubblico già da diversi mesi, ma prima di oggi nessuno, tra Sony e Marvel Studios, aveva mai confermato il casting dell’attore. Nel corso di un’intervista in occasione del candidato Premio Oscar Promising Young Woman, Molina ha finalmente sciolto le riserve, e ha confermato di essere nel film diretto da Jon Watts in arrivo a fine anno al cinema.
Quando stavamo girando, eravamo tutti in ordine di non parlarne, perché doveva essere un grande grande segreto. Ma, sai, è ovunque su Internet. In realtà mi sono descritto come il segreto tenuto peggio di Hollywood!
L’attore, che ha interpretato il personaggio di Otto Octavius in Spider-Man 2 nel 2004, non si è limitato a confermare la sua presenza nel cast, ma ha anche fornito le prime informazioni su questo inatteso ritorno in scena del villain, che a quanto pare avrà collegamenti diretti con il film di Sam Raimi – come del resto già ipotizzato da tempo:
È stato meraviglioso. È stato molto interessante tornare indietro dopo 17 anni per interpretare lo stesso ruolo, anche se ora ho due menti, un bargiglio, zampe di gallina e una parte bassa della schiena leggermente instabile. Quando ho chiesto a Jon Watts come No Way Home mi avrebbe riportato in vita – sono morto in Spider-Man 2 – lui mi ha detto “In questo universo, non si muove davvero”
Stando alle parole di Molina, la storia del suo Doc Octopus ripartirà proprio dagli eventi di Spider-Man 2, tanto che saranno utilizzate tecniche di de-aging come è già avvenuto più volte in passato nel Marvel Cinematic Universe. Parlando del primo incontro con il regista, nel quale Molina esprimeva dubbi riguardo il suo coinvolgimento visti i tanti anni trascorsi dal 2004, l’attore afferma che Jon Watts lo “ha guardato e ha detto: ‘Hai visto cosa abbiamo fatto a Bob Downey Jr. e Sam Jackson?'”. Il riferimento è ovviamente alle tecniche impiegate in Captain America: Civil War e Captain Marvel, in cui i due attori sono stati ringiovaniti per alcune particolari scene – o per tutto il film, come nel caso di Jackson.
Per chi non lo ricordasse, in Spider-Man 2 lo scienziato Otto Octavius, una delle più brillanti menti del mondo e idolo di Peter Parker (Tobey Maguire), subisce un incidente con un reattore a fusione sperimentale finanziato dalla Oscorp di Harry Osborn (James Franco), ritrovandosi poi soggiogato all’intelligenza artificiale dei tentacoli meccanici ad esso legati e diventando il temibile Dottor Octopus. Con l’intenzione di replicare il suo esperimento, Octavius costruiva un nuovo reattore a fusione a New York, il quale va però nuovamente fuori controllo. Spronato nell’animo da Peter Parker, Octavius decideva di sacrificarsi per spegnere il reattore nell’East River, finendo per (apparentemente, a questo punto) morire.
Spider-Man: No Way Home sarà nuovamente diretto da Jon Watts, e uscirà nei cinema a dicembre 2021. Il cast finora confermato comprende Tom Holland, Jacob Batalon, Benedict Cumberbatch, Zendaya, Jamie Foxx e Alfred Molina.
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