Il co-CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha dichiarato in una recente intervista al New York Times che i blockbuster del 2023 Barbie e Oppenheimer sarebbero stati perfetti anche in streaming. Dichiarazioni curiose, se si pensa che Christopher Nolan, regista premio Oscar del secondo film, è un noto sostenitore della guerra allo streaming…
Discutendo su quale tipo di contenuto non sia adatto a Netflix, Sarandos ha affermato: “Non penso che ci sia una risposta chiara perché la versione migliore di qualcosa potrebbe funzionare molto bene per Netflix ma finora non ha funzionato. Ce ne sono alcuni ovvi, come non facciamo le ultime notizie e cose del genere, perché penso che ci siano molti altri sbocchi per questo. La gente non ci cerca per questo.”
Il giornalista del NYT ha così sottolineato le uscite cinematografiche di Barbie e Oppenheimer, che hanno avuto entrambi risultati impressionanti al botteghino e hanno dato vita al fenomeno culturale “Barbenheimer”. Insieme, le due pellicole hanno incassato circa 2,4 miliardi di dollari al box office, ma questo, sostiene Sarandos, indica che le pellicole sarebbero state perfette per Netflix.
“Entrambi i film sarebbero fantastici per Netflix”, ha detto Sarandos. “Sicuramente avrebbero goduto di un pubblico altrettanto vasto su Netflix.”
Ha continuato: “E quindi non penso che ci sia motivo di credere che certi tipi di film funzionino o meno. Non c’è motivo di credere che il film stesso sia migliore su qualsiasi dimensione dello schermo per tutte le persone. Mio figlio è un editore. Ha 28 anni e ha guardato Lawrence d’Arabia sul suo telefono.”
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